Il borgo di Soave, in provincia di Verona, sorge ai piedi dei Monti Lessini e si presenta come una graziosa cittadina medievale, le cui caratteristiche spiccano dal Castello e dai numerosi palazzi costruiti in quel periodo. Il Maniero domina l’intero territorio e la cortina muraria circonda interamente l’antico borgo.
Soave è famosa in tutto il mondo anche per il suo omonimo vino bianco: sui dolci pendii collinari nasce l'uva garganega, uva base per il vino Soave DOC, Soave DOC classico, Soave classico DOCG e il Recioto di Soave DOCG.
Infatti pare che sia stato dato da Dante Alighieri, ospite per un banchetto al Castello Scaligero a dare il nome "Soave" al paese in virtù del suo delizioso vino.
Il Castello è una tipica costruzione militare del Medioevo e sorge sul Monte Tenda. Questo è costituito da un’alta torre, il Mastio, intorno alla quale si sdoppiano i giri delle mura che raccolgono tre cortili.
Lungo via Roma, cuore della cittadina medievale, si affacciano i principali monumenti di Soave. Non può mancare una visita al Duomo di San Lorenzo, al Palazzo di Giustizia e al Palazzo del Capitano sede del Comune di Soave.
Spingendosi fuori le mura, a nord del paese, si suggerisce una sosta a Borgo Bassano per la visita al Santuario della Madonna della Bassanella.
Soave inoltre ha ottenuto dal 2003 il marchio di qualità Bandiera Arancione dal TCI per le sue bellezze storico e ambientali.
Tra i prodotti del territorio oltre alle uve da vino si segnalano: il formaggio Monte Veronese, il riso Vialone Nano, l’olio, le ciliegie delle colline veronesi, il radicchio veronese e il marrone di San Mauro.
A Maggio durante la "Festa Medievale del vino Bianco di Soave" si celebra la medievalità della città insieme al vino bianco Soave, mentre l’Uva Garganega viene festeggiata a Settembre durante la “Festa dell’Uva”, la più antica d’Italia.