In Calabria, precisamente nella provincia di Reggio Calabria, si estende l’Aspromonte, un luogo incantato grazie al suo ricco patrimonio storico e naturalistico. Un’area ricca di boschi incontaminati che si stagliano verso la costa, imponenti monumenti naturali, corsi d'acqua selvaggi attraversati da suggestive formazioni rocciose e in cui si possono trovare paesaggi suggestivi e vivere esperienze indimenticabili.
Attraversare l’Aspromonte significa entrare in contatto con la magia di quest'area geografica che ha visto non solo la presenza umana nell'arco di millenni, ma anche fauna e flora sopravvivere miracolosamente a condizioni difficili da immaginare. Pertanto, l’Aspromonte può essere considerato un autentico paradiso della biodiversità.
Un viaggio in Aspromonte può rivelarsi un’esperienza quasi esotica ma sicuramente entusiasmante: grotte, cascate, canyon sono solo alcuni dei tesori nascosti in questa splendida area.
L’Aspromonte è una delle più belle e affascinanti destinazioni turistiche della Calabria. La sua natura incontaminata e i monumenti storici che sono rimasti intatti da centinaia di anni offrono ai visitatori un'esperienza indimenticabile. Inoltre, l'area è ricca di attività all'aria aperta come trekking e mountain bike che soddisfano anche i più esigenti.
Quando si pensa a cosa vedere in Aspromonte, la prima cosa che viene in mente sono i suoi paesaggi mozzafiato. L'area è ricca di montagne selvagge con la cima più alta rappresentata dal Monte Montalto con i suoi 1955 metri di altezza. Una delle viste panoramiche più notevoli è offerta dal Monte Scifo, la cui vista spazia su una natura incontaminata con montagne, valli, boschi e prati in fiore.
Tra le molte attrazioni turistiche del territorio si trova lo splendido lago Costantino, una volta chiamato degli Oleandri per la presenza di tali alberi che lo circondano. Le sponde del lago sono ideali per trascorrere del tempo all'aria aperta in piena tranquillità, fare un picnic e praticare trekking nella natura incontaminata dell’area.
In Aspromonte, la natura incontra l’archeologia e il passato diventa parte del presente. Gli appassionati di storia, pertanto, non possono perdersi le antiche vestigia della civiltà greco-romana e hanno la possibilità di fare un tuffo nel passato con la visita a diversi siti archeologici come teatri, templi, mura e altri edifici storici disseminate in tutta la regione. Tra i siti archeologici del territorio, quello di Locri Epizefiri è uno dei più significativi.
Gli amanti del trekking troveranno interessante esplorare alcuni dei sentieri escursionistici più famosi come il Sentiero dei Greci (detto anche sentiero di San Nicodemo o sentiero della “Seja”), situato nel territorio del Parco nazionale dell'Aspromonte, nel comune di Mammola. Queste escursioni vi permetteranno di apprezzare al meglio la bellezza selvaggia dell'area e ammirare paesaggi mozzafiato con vista sul mare cristallino e le montagne selvagge circostanti.
Un altro modo per scoprire l'Aspromonte è partecipare alle numerose feste tradizionali che animano la regione durante tutto l’anno. Tra queste spicca le celebrazioni del Carnevale di Stilo che si svolge nel centro storico del borgo, questo evento è accompagnato da musiche tradizionali, ballerini folkloristici, bancarelle con prodotti tipici locali ed esibizioni di artigianato locale che rendono questa celebrazione ancora più speciale.
Visitare l’Aspromonte non solo ti offrirà l’opportunità di scoprire una delle destinazioni turistiche più incantevoli d’Italia ma anche di immergerti nella cultura locale e nella sua cucina mediterranea, ricca di saporiti ingredienti di ispirazione greca come la feta, olive e olio d’oliva extravergine. Inoltre, l'Aspromonte è anche un punto di partenza ideale per visitare altri splendidi luoghi della regione e i suoi molteplici borghi.
Il territorio dell'Aspromonte è ricchissimo di tradizioni storiche e culturali. La regione di Calabria, come è ben noto, rappresenta uno dei luoghi più antichi e popolati d'Italia, un luogo che già nell'era preromana era sede di diverse culture che hanno lasciato una profonda impronta culturale nella regione.
Il patrimonio storico e culturale dell'Aspromonte è uno dei più ricchi di tutta Italia. Le tradizioni calabresi sono legate principalmente alla coltivazione della terra e al contatto con la natura. La regione ha la più alta concentrazione di agricoltura biologica del Paese e rappresenta un ottimo esempio di agricoltura sostenibile.
Un altro aspetto importante delle tradizioni calabresi è la produzione di vini, formaggi e olive. In particolare, i vini calabresi hanno un gusto unico e inconfondibile che li rende tra i più apprezzati dai conoscitori di vini italiani. Le tradizioni culinarie sono un altro aspetto importante nella cultura calabrese.
Tra le principali specialità troviamo: il friabile pane di grano cotto nel forno a legna, il capocollo, i fagioli "pappaluni", la Patata dell'Aspromonte; tra i formaggi, i caprini della Limina, la ricotta affumicata, il canestraio; il torrone ripieno di mandorle; il miele; l'olio extravergine d'oliva; il vino greco passito che si produce in una piccola zona del borgo di Gerace, fuori dall'area della DOC Greco di Bianco.
Inoltre, le tradizioni culturali abbracciano anche la musica popolare calabrese, nota per essere tra le più antiche forme di musica folk in Europa. La musica è generalmente strumentale e accompagnata da danze popolari. Tra i generi musicali più popolari troviamo la “tarantella” e la “tammurriata”.
Inoltre, le tradizioni e la cultura calabresi in Aspromonte sono anche legate all’architettura del luogo. La regione è nota per i suoi antichi borghi costruiti su tufo e le sue storiche case coloniche in pietra. Oltre al già citato borgo di Stilo, meritano una visita il borgo di Bova, con le sue antiche vestigia normanne, di cui rimangono le rovine del castello e la torre, nonché il borgo di Gerace con le sue innumerevoli chiese e monasteri, che hanno contribuito a identificare la Rocca come una sorta di Monte Santo.
In Aspromonte, molte solo le attività che si possono svolgere e sono veramente adatte a tutti. Si tratta di escursioni, trekking, immersioni, birdwatching e avventura. Vediamone 5 che sono tra le più gettonate.
- Escursioni Una delle attività più semplici da fare in Aspromonte è l'escursione. Un’attività che non richiede alcuna preparazione particolare serviranno un paio di scarpe comode e tanta energia per godere di questo paradiso montano. Esistono diversi sentieri che offrono scorci mozzafiato, come quelli della Riserva Naturale Regionale dell’Aspromonte. Durante il cammino, le guide esperte del territorio vi accompagneranno lungo sentieri ben segnalati.
- Trekking Per i più avventurosi l’Aspromonte offre anche la possibilità di fare trekking. La regione è, appunto, davvero ricca di sentieri che permettono di godere della bellezza della natura e dello splendore del panorama circostante. I sentieri più noti sono quelli delle Gole della fiumara Laverde, o la risalita del torrente Allaro, entrambi ben segnalati e da affrontare insieme alle guide esperte. Si tratta di un’attività sicuramente più impegnativa rispetto all’escursione, ma offre sicuramente grandi soddisfazioni a chi decide di intraprenderla.
- Immersioni L’Aspromonte non è solo montagna ma anche mare! In questa regione si può infatti fare immersione in diversi punti posti lungo la costa ionica calabrese. La zona è caratterizzata da acque cristalline e fondali davvero ricchi ed è abitata da numerose specie marine come crostacei e pesci colorati che rendono l’immersione ancora più interessante e affascinante. Sono presenti diversi centri immersione specializzati che offrono anche corsi per principianti per imparare le basi dell’immersione subacquea in sicurezza.
- Birdwatching L'Aspromonte è un paradiso anche per gli appassionati di birdwatching. Nelle zone montane, infatti, si possono avvistare numerose specie di uccelli, tra cui falchi, aquile reali, gufi, poiane e upupe. La Riserva Naturale Regionale dell’Aspromonte è infatti l’habitat ideale per molte specie animali, tra cui numerose specie ornitiche che possono essere osservate nella loro naturale bellezza durante l'escursione nel Parco Nazionale o durante le diverse escursioni guidate organizzate dai vari centri birdwatching presenti nella zona.
- Avventura L'Aspromonte offre anche l'opportunità di divertirsi in alcuni dei parchi avventura presenti nel territorio, come ad esempio AsproPark, immerso nella natura e nel verde, che propone un programma variegato e interessante di diverse attività outdoor pensate per tutti, grandi e piccini.
Nell'area grecanica dell'Aspromonte, dove tutt’oggi in alcuni borghi si parla ancora un dialetto simile al greco antico, la cucina è profondamente legata alla cultura contadina e pastorale, composta da pochi ma essenziali ingredienti.
Piatto simbolo del territorio, la cui origine è magnogreca, sono “i maccaruni”: una pasta fresca fatta a mano realizzata arrotolando un pezzetto di impasto attorno a un giunco oppure a un ferro da calza e condita con ragù di maiale e manzo o di capra.
Tipici di quest'area della Calabria sono poi capocolli, soppressate, "nduja" e salsicce arricchite sempre con peperoncino e finocchietto.
Particolarmente interessanti sono i dolci che seguono lo stampo della tradizione dolciaria siciliana, tra i quali spicca il torrone, ripieno di morbida pasta di mandorla oppure di mandorle a pezzetti e ricoperto di ostia, di zucchero glassato o di cioccolato.
L’Aspromonte, inoltre, è la terra del Bergamotto la cui fama è legata all'invenzione nel 1704 della prima acqua di colonia a base di essenza di bergamotto, opera di un profumiere piemontese emigrato in Germania, a Colonia. Un particolare agrume che grazie alle sue proprietà organolettiche e salutistiche, in particolare benefiche per il colesterolo, è divenuto un prodotto DOP.
Oggi il bergamotto viene utilizzato anche in cucina e il suo consumo è simile a quello del limone: polpa tagliata a fette, gocce di succo, etc. In particolare, la sua polpa si presta perfettamente per bibite, specialità dolciarie, marmellate, liquori, ma anche per dare un tocco molto particolare a primi e secondi piatti a base di carni, pesce, riso e pasta.
Nonostante la cucina aspromontana sia ricca di sapori antichi, gli chef del territorio contribuiscono a rivisitare i piatti tradizionali in maniera creativa ed innovativa mantenendo e trasmettendo la ricchezza culturale del territorio in termini di sapori, odori e tradizioni popolari antiche.