La Carnia è una regione storico-geografica della provincia di Udine, situata nella parte nord-orientale della regione Friuli-Venezia Giulia. La Carnia è conosciuta per i suoi paesaggi montuosi e per la ricchezza delle sue tradizioni culturali. Si tratta di un territorio che comprendente buona parte delle Alpi Carniche italiane con le sue valli alpine e i suoi comuni, e si caratterizza per una grande varietà di ambienti naturali come boschi, prati, laghi, fiumi e valli. La Carnia, inoltre, è nota soprattutto per le sue vette, come il Monte Zoncolan, che raggiunge un'altitudine di 2.100 metri sul livello del mare.
Abitata da millenni da un popolo che non ha mai perso la sua fierezza, la Carnia conserva tra le sue montagne un patrimonio culturale e religioso peculiare, rappresentato da resti archeologici romani e tipici borghi rurali, piccole pievi e riti celtici.
Qui troverete una ricca offerta di attività, dalle escursioni a piedi o in mountain bike alle degustazioni di prodotti locali. Inoltre, se siete appassionati di storia, non potete perdervi le numerose testimonianze del passato presenti nella Carnia, dalle fortificazioni medievali, alle chiese storiche e ai suoi borghi. Insomma, la Carnia è una destinazione ideale per chi desidera scoprire un territorio ricco di storia e tradizioni, ma anche di divertimento e avventura.
Un territorio ricco di borghi antichi, suggestivi e affascinanti. Il centro principale e capoluogo amministrativo della Carnia è Tolmezzo.
Tra i borghi più belli nella Carnia vi sono: Sauris, reso noto per le sue caratteristiche case in legno e le sue produzioni culinarie come il Prosciutto IGP, lo speck e la birra artigianale Zahre Beer.
Il borgo di Sappada, ricco di peculiarità storiche e naturalistiche, che si intrecciano con le tradizioni, i costumi e i valori della montagna autentica.
Forni di Sopra, considerato il principale polo turistico montano del Friuli-Venezia Giulia per le sue ricettività. A rendere questo borgo assai suggestivo è il suo centro storico, le cui case (un tempo adibite ad abitazione e fienile) sono caratterizzate nella parte inferiore in pietra, quella superiore in legno e con la presenza di scale e ballatoi esterni.
Situato nel bel mezzo della Carnia, il piccolo e antico borgo di Ravascletto si distingue soprattutto per l’architettura carnica delle sue borgate. Oltre ai diversi e fascinosi esempi di architettura e agli edifici religiosi, Ravascletto vanta un enorme patrimonio naturalistico. Un territorio boscato per un’alta percentuale, con l’abete rosso che nella stagione invernale conferisce al paesaggio un’immagine molto particolare e suggestiva.
I borghi della Carnia rappresentano un patrimonio culturale e paesaggistico unico nel suo genere, che vale la pena visitare almeno una volta nella vita. La maggior parte di questi borghi offre anche attrazioni turistiche, come musei, gallerie d'arte, sentieri escursionistici e altro ancora. Inoltre, molti di essi organizzano eventi culturali durante tutto l'anno, come sagre, concerti, mostre ed esposizioni. Insomma, i borghi della Carnia sono un vero e proprio paradiso per gli appassionati di arte, storia e cultura.
Un luogo perfetto per trascorrere una vacanza all'insegna del relax e dell'avventura. Sei sono le valli principali che si trovano nella Carnia, ognuna della quali è attraversata da un torrente da cui prendono il nome: Val Tagliamento, Val Degano o Canale di Gorto, Val Pesarina, Valcalda, Valle del But o Canale di San Pietro, Val Chiarsò. Ciascuna di esse e gli omonimi torrenti confluiscono nel fondovalle, a Tolmezzo, centro principale della Carnia.
La Carnia vanta numerose ricchezze naturali, sono molto estese le foreste, costituite in massima parte da abeti, faggi e larici. Qui si incontrano 2000 specie vegetali, un migliaio di tipi di fungo e moltissimi tipi di orchidee. Una vegetazione che all’aumentare della quota cambia.
Due sono le aree naturali protette che si trovano nella Carnia: il Parco naturale delle Dolomiti Friulane, con sede a Forni di Sopra; e il Parco intercomunale delle Colline Carniche, con sede a Villa Santina.
Non solo flora, la fauna della Carnia è caratterizzata dalla presenza di orsi, linci europee, lupi, gatti selvatici, stambecchi, cervi, caprioli, camosci, tassi, galli forcelli, francolini di monte, ermellini e marmotte.
Andando alla scoperta della Carnia non potete perdervi la sua cucina tipica caratterizzata da prodotti tipici di grande bontà.
Tra i prodotti tipici della Carnia, il Prosciutto di Sauris IGP è il re indiscusso del territorio. Al taglio, il colore è rosso-rosato uniforme, il profumo è delicato e il gusto è dolce, con una gradevole nota di affumicato.
Tra i piatti più noti da gustare è sicuramente il frico, una torta ripiena di formaggio, patate e cipolla, riconosciuto tra i prodotti agroalimentari tradizionali friulani e giuliani (P.A.T). Ogni anno, immancabile l’appuntamento con la tanto attesa Sagra del Frico di Carpacco.
Non possono mancare anche i cjarsons, un tipico piatto della Carnia simili agli agnolotti ma con un ripieno che varia dal dolce al salato. Possono contenere uva passa, cioccolato fondente o cacao, cannella, spinaci, erba cipollina, ricotta, marmellata, rum, grappa, prezzemolo, biscotti secchi, uova, latte.
Data la sua morfologia ricca di boschi e vallate verdeggianti, il terreno della Carnia si presta alla coltura di frutti, da quelli di sottobosco quali mirtilli, fragolette, lamponi e more, alle mele.