Sede della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia, Foggia è un’importante centro del meridione italiano situato nel cuore del Tavoliere delle Puglie, la più vasta pianura italiana dopo la Pianura Padana.
Inizia da qui il weekend nelle terre del Gargano, dalla terza città più grande della Puglia, importante centro agricolo e commerciale. Appena fuori città ecco comparire le immense distese coltivate che corrono fino alle alture del Gargano, coltivazioni di pomodori, frumento e barbabietole, poi oliveti e vitigni dai quali nascono pregiate produzioni d’oli e vini.
E’ la strada statale 89 Garganica a guidarci alla volta di Vieste, prima tappa del weekend, prima tra le immense terre coltivate della pianura pugliese, poi tra le alture del versante meridionale garganico tra Mattinata e Vieste, tra i centri marinari più rinomati dell’intera riviera adriatica.
Il caratteristico nucleo abitato sorge su una piccola isola rocciosa caratterizzata dalle sue tre baie.
Da non perdere una visita al centro storico, chiamato “Vieste Vecchia”, che sorge compatto su un roccione che domina il mare che si estende dalla spiaggia del castello a quella di “marina piccola” attraversando la lingua di terra di punta San Francesco.
Pittoreschi i suoi vicoli irregolari, le belle piazzette con gli affacci sul mare, e le case a schiera unite in corrispondenza dei vicoli dalle suggestive arcate. Poi le tante gradinate, i palazzi e le chiese. Particolarmente suggestivo il rione Ripa, antica porta d’accesso alla città, mentre tra le vie di maggior fascino vi è via Judeca, che testimonia l’antica presenza degli ebrei.
Castello Svevo e Cattedrale sono i suoi due principali tesori architettonici. Il primo sorge a margine del centro storico su una rupe a strapiombo sul mare sovrastante la bella spiaggia della Scialara, costruito da Federico II nel 1242, subì nel Cinquecento diversi assalti da parte dei Saraceni. La Cattedrale è invece una delle massime espressioni romaniche della Puglia, mentre il campanile è bella espressione architettonica tardo barocca.
Vieste è il suo splendido centro storico, la sua architettura, le sue baie ma anche la sua cucina. Imperdibile un assaggio delle sue specialità come le seppie ripiene e la zuppa di pesce locale.
Poi le immancabili bruschette, un piatto delle classiche orecchiette con pomodoro e cacioricotta ed un assaggio di melanzane e peperoni ripieni.
E’ Vico del Gargano la seconda meta del weekend nel nord della Puglia. E’ ancora la statale 89 a guidarci lungo l’entroterra garganico fino a Peschici, altro borgo meraviglia della zona.
Nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, ha nel pittoresco Rione Civita il suo centro, dove s’alternano scalinate scavate nella roccia a portali intagliati, archetti e capitelli, in un trionfo di pietra. E’ una continua sorpresa questo centro dell’entroterra garganico, che incanta nei suoi quartieri medioevali di Casale e Terra. Oltre alla bellezza del borgo Vico propone anche interessanti percorsi escursionistici. Da non perdere la riserva naturale Foresta Umbra, area naturale protetta del Parco Nazionale del Gargano, ricca di faggi ma anche di carpini e cerri, querce e tigli, e di una variegata fauna con tassi, gatti selvatici, volpi, daini, donnole, cinghiali, caprioli e picchi.
E’ la statale garganica a guidarci anche al ritorno. Lasciamo il Gargano per tornare nel Tavoliere delle Puglie. Prima di Foggia c’è San Severo, grosso centro dell’Alto Tavoliere, terra dalle antichissime tradizioni vinicole Qui la fermata è d’obbligo per acquistare una bottiglia del suo omonimo vino bianco DOC.
Noi vi consigliamo:
- La Casa Vacanze “La Falesia di Paola, immersa nella rigogliosa natura del Parco Nazionale del Gargano e vicinissima al mare;
- B&B Residenza Collina dei Pini, situato su una collina a circa 1,5 km dal litorale di Vieste, un punto di vista mozzafiato dal quale potrete ammirare il borgo.
- Frantoio Pietramontecorvino, per acquistare un eccellente Olio Extra Vergine di Oliva proveniente dai migliori uliveti della provincia di Foggia
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