Peschici, suggestivo borgo marinaro facente parte del Parco Nazionale del Gargano, sorge su una rupe in una magnifica posizione a picco sul mare.
Le origini della città risalgono all’anno 1000, a seguito del dono che l’imperatore Ottone I fece alle truppe di soldati mercenari slavi, ovvero il campo di San Vito del Gargano, luogo in cui oggi sorgono Peschici e Vico del Gargano.
Peschici è tutt’oggi una meta gradita dai turisti in vacanza sul Gargano, poiché conserva ancora l’influenza della sua origine moresca, con grotte scavate nella roccia e antiche case bianche con tetto a cupola.
Il suo centro storico è custodito all’interno di mura medievali, oggi in parte distrutte e in parte incorporate da abitazioni, ancora visibili percorrendo la scalinata sulla destra della chiesa di Sant’Elia.
L’accesso alla zona antica del borgo si manifesta con la presenza di un arco e da una torre di avvistamento, di epoca angioino-aragonese, che gli abitanti chiamano “Porta del Ponte”, poiché aveva originariamente scopi prettamente difensivo-militari e, come per altri borghi medievali, essa veniva aperta al sorgere del sole e chiusa al tramonto, lasciando fuori gli incauti abitanti che non erano tornati in tempo.
A Peschici meritano una visita: il maestoso Castello, situato sullo sperone roccioso più alto, verso il mare, costruito nel 970 d.C.; la Chiesa di Sant’Elia Profeta, costruita con grossi blocchi di pietre marmoree provenienti dalle cave della zona; la Chiesa del Purgatorio, che sorge in Piazza del Popolo; l’Abbazia di Calena, che sorge ai piedi del centro abitato.
Il borgo autentico è circondato da numerose spiagge e una delle più belle è la Baia di Manaccora, posta sull’estrema punta della costa con una splendida spiaggia di sabbia finissima. La Baia di Peschici invece è conosciuta per la sua sabbia bianca, incorniciata da grandi scogli, che rendono la spiaggia tranquilla e ideale per i bambini.
A Peschici si organizzano escursioni in barca che partono dal porto per visitare le grotte marine della costa e spostamenti col traghetto verso le Isole Tremiti, distanti circa 10 miglia dalla costa garganica.
Percorrendo il tratto costiero da Peschici verso Vieste, oltre alle antiche torri di avvistamento si possono ammirare i famosi trabucchi, ovvero antiche macchine da pesca della costa garganica, abruzzese e molisana, realizzate con pali conficcati nelle rocce e funi che trattengono una grande rete calata in acqua, detta “trabocchetto”, con la quale si cattura il pesce.