Sulla sommità della collina dove sorge il borgo di Volterra sono stati condotti degli scavi archeologici che hanno portato alla scoperta di un complesso santuariale formato da templi e altri edifici di supporto, con una continuità di utilizzo fin dal VII sec. a.C. e terminata con il III sec. d.C.
Fin dalle origini della città, l’acropoli – la parte più alta della collina – è stata sempre consacrata come luogo di culto per tutta la comunità che risiedeva a Volterra. Gli Etruschi sceglievano per i loro templi zone da cui si potesse vedere molto lontano per poter interpretare il futuro dai segni che comparivano nel cielo (uccelli in volo e fulmini).
Vari templi si sono succeduti nel corso dei secoli, ma i resti archeologici che possiamo adesso vedere in questo luogo sono i resti dei basamenti e degli edifici di servizio di due templi risalenti all’età ellenistica (III-II secolo a.C.). Questo doveva essere il periodo di maggiore frequentazione dell’area e vennero costruiti nuovi edifici e strutture di supporto all’attività templare.
Gli edifici etruschi erano costruiti in materiali facilmente deperibili come il legno e l’argilla che non sono sopravvissuti al passare del tempo. Per questo motivo oggi a Volterra, come in altri centri, non si vedono che pochi resti di quelli che erano in origine edifici sontuosi e riccamente decorati.
Accanto agli scavi dell’Acropoli si trova la grande Cisterna Romana, detta impropriamente “piscina”, che fu costruita nel I secolo d.C., in età augustea e utilizzata come deposito di acqua. Essa veniva alimentata dalle acque piovane provenienti dagli edifici di Piano di Castello e a sua volta forniva acqua ai sottostanti quartieri della città.
La Cisterna Romana fu utilizzata nel 1965 da Luchino Visconti per girare alcune scene di “Vaghe Stelle dell’Orsa” con Claudia Cardinale e Jean Sorel.
Orari di apertura Acropoli Etrusca
Fino al 31 ottobre:
tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:30
Dal 1° novembre al 15 marzo:
solo sabato e domenica
dalle 10:30 alle 16:30
Biglietti
Biglietto unico speciale combinato per i musei di Volterra
dal 1° maggio al 30 settembre
7,00 euro
per Pinacoteca, Ecomuseo dell’Alabastro, Palazzo dei Priori, Acropoli Etrusca e Teatro Romano.
Il biglietto combinato è valido per 7 giorni dall’emissione.
Gratis per gli under 18.