Lucignano è un piccolo borgo medievale posto al vertice di una collina al confine fra gli antichi possedimenti di Firenze, Arezzo, Siena e Perugia, che lo ha reso strategicamente importante fin dall’antichità.
Il borgo, con l’impianto ad anelli concentrici, possiede un importante patrimonio artistico, paesaggistico ed enogastronomico.
Anche Lucignano, come tutte le altre terre di frontiera, ha subito diverse influenze culturali.
Sono prevalentemente senesi gli artisti che hanno realizzato le opere d’Arte conservate oggi nel Museo Comunale, tra cui l’imponente Albero d’Oro, detto anche Albero dell’Amore.
Un gioiello di oreficeria medievale, davanti al quale un tempo i giovani innamorati dichiaravano il loro amore eterno.
Nella centrale piazza del Tribunale gli edifici che colpiscono i visitatori sono la chiesa di San Francesco, la Collegiata di San Michele Arcangelo e il Palazzo Comunale, che ospita il museo.
L'aspetto architettonico di Lucignano è assai singolare, specie per la notevole differenza tra gli edifici delle due parti del centro storico. Entrando infatti da Porta San Giusto si dipartono due strade: via Roma che si dirige a sinistra e via Matteotti che invece svolta verso destra. La prima è tradizionalmente nota come "via povera", in quanto anticamente ivi risiedevano le famiglie più umili, e si contraddistingue per la presenza di edifici di epoca medievale dalle piccole dimensioni. La seconda è invece chiamata "via ricca" e qui vivevano un tempo le famiglie nobili del borgo, come testimoniano gli eleganti palazzetti in stile rinascimentale.
Borgo di Lucignano
Comune di Lucignano
Provincia di Arezzo
Regione Toscana
Abitanti: 3.472 lucignanesi
Altitudine centro: 400 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
Città della chianina
Paesi bandiera arancione
Strada del Vino Terre di Arezzo
I Borghi più belli d'Italia
Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano
Il Comune
Piazza del Tribunale 22 - Tel. +39 0575 83801
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Guardando il paese dall’alto, l’occhio non può che restare colpito dalle coperture chiazzate dei tetti delle case, che disegnano cerchi lunghi e stretti, come la corazza di un carapace, costruendo una pianta ellittica ad anelli concentrici. Come un cappello sulla cima di un colle, Lucignano possiede forma di tale armonia e bellezza, da poter esser preso a modello come perfetto borgo medievale. Addentrandosi nel centro storico, l’atmosfera vivace che i negozi di prodotti tipici conferiscono al luogo avvolge e contagia il visitatore, che, mentre giunge alla piazza centrale, si perde tra i palazzetti rinascimentali della Strada dei Cavalieri. Ma Lucignano è anche vie strette e case in mattone di modesta fattura, perché, pur nella sua unitarietà e armonia, il borgo nei secoli non ha potuto impedire quel gioco umano delle parti che fa sì che inevitabilmente le città si dividano tra “quartieri ricchi” e “quartieri poveri”. Eppur oggi, non importa a quale classe sociale si appartenga e quale strada si percorra, in primavera a Lucignano migliaia di fiori riempiono il cielo e volano sulle nostre teste, lanciati dagli abitanti dei rioni che sfilano per le vie del centro su carri allegorici. Accompagnati da gruppi musicali e gioiosa vivacità, danno vita a una vera e propria “battaglia di fiori”: è la tradizionale festa di primavera o Maggiolata, che gli abitanti del luogo, ma anche i turisti, attendono con impazienza per tutto l’anno.
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Tipicità enogastronomiche
- Aglione della Valdichiana
- Zafferano della Valdichiana
- Fagioli Zolfino
- Miele
- Olio
Tipicità artigianali
- Ceramiche artistiche