Il Torciglione umbro è un dolce tipico delle feste natalizie e lo si può trovare sulle tavole di moltissime famiglie. Questa specialità a base di mandorle, ha origini molto antiche, quasi leggendarie, e la sua forma attorcigliata richiamerebbe la ciclicità dell’anno che muore e rinasce.
Sembra che le antiche popolazioni pagane della zona del Trasimeno avessero l’abitudine di preparare un pandolce votivo con pinoli e miele in occasione del solstizio d’inverno.
Il nome “torciglione” dovrebbe avere origini medievali ma sembra che in origine veniva chiamato “anguilla del lago” dalle monache di Isola Maggiore del Trasimeno. Gli anziani del posto raccontano una storia secondo la quale il dolce nacque durante una visita di alti prelati del papa che, giunti di venerdì dopo un lungo viaggio invernale, avrebbero dovuto mangiare magro ma, non avendo a disposizione nessun tipo di pesce, la monaca cuciniera improvvisò una ricetta con ciò che aveva in dispensa, dandogli la forma di una anguilla. Sempre nel medioevo, il torciglione avrebbe rappresentato il serpente dell’apocalisse che veniva sconfitto tagliando e mangiando il dolce.
Un torciglione che si rispetti, grazie al suo valore simbolico, prevede oltre alla tipica forma ad anguilla, una serie di guarnizioni di pinoli o mandorle applicati lungo il corpo che ne simulano le squame, e due ciliegine candite a rappresentarne gli occhi.
La preparazione è molto semplice e il risultato assicurato.
Pronti? iniziamo.
Ingredienti
500 gr di farina di mandorle
250 gr di zucchero a velo
2 uova
2 cucchiai di brandy o rum
80 gr di farina 00
scorza di 1 limone
mandorle, pinoli, uva passa
Procedimento
Scaldiamo il forno a 160 gradi. Sgusciamo le uova e separiamo i tuorli dagli albumi. Montiamo i bianchi delle uova a neve ben ferma e sbattiamo i rossi insieme allo zucchero a velo, alla scorza di limone e al liquore.
Uniamo la farina di mandorle alla farina 00 e ai tuorli montati mescolando bene. Aggiungiamo gradualmente gli albumi e impastiamo bene il tutto aiutandoci con una spatola.
Rivestiamo una teglia con della carta da forno e posizioniamo il nostro impasto, con le mani umide, dandogli una forma a spirale, che ricordi quella di un serpente. Sempre con le mani modelliamo la testa, decoriamo il corpo con le mandorle e i pinoli ed applichiamo 2 chicchi di uva passa come occhi.
Cuociamo il dolce in forno caldo a 160 gradi per 40 minuti fino ad ottenere una superficie ben dorata. Prima di servire il torciglione lasciamolo raffreddare bene.
…Buon appetito e buone feste!
Foto da taccuinistorici.it
0 Commenti