Il Museo Archeologico di Sperlonga raccoglie i celebri gruppi marmorei in cui sono state finora identificati quattro episodi dell’epos omerico: l’assalto di Scilla alla nave di Ulisse, l’accecamento del ciclope Polifemo, il ratto del Palladio e Ulisse che solleva il cadavere di Achille. Dunque, una vera Odissea di marmo cho costituisce una delle testimonianze più affascinanti per la conoscenza del mito di Ulisse nell’arte antica. Le sculture rinvenute in migliaia di frammenti, sono frutto di un lungo lavoro di restauro non ancora compiuto. E’ probabile che tutti i gruppi siano opera di tre famosi scultori rodii, Atenodoro, Agesandro, e Polidero, autori anche del celebre Laooconte oggi in Vaticano, cui Tiberio commissionò la decorazione dell’antro.
Nel Museo sono esposti altri pregevoli reperti, in gran parte scultorei, riferibili all’apparato ornamentale della villa (immagini di divinità, ritratti, soggetti mitologici) oltre che suppellettili e manufatti che documentano l’ininterrotta continuità di vita del complesso fino all’età tardo-antica.
Orario di visita: ore 8.30-19.30.
Apertura gratis la prima domenica del mese.