Incastonato tra dolci colline di ulivi e vette più aspre di castagni e corbezzoli, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, sorge il borgo di Rodio. Questo piccolo paese medievale, dal 1200 legato all’Ordine di Malta, si trova a soli 7 km da Pisciotta, sua frazione.
Rodio è immerso nell’incontaminata natura del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, ai piedi del Monte Turmine e circondato da maestosi ulivi secolari di varietà Pisciottana. La vita a Rodio scorre tranquilla, caratterizzata dalla cordialità dei rodiani e dalla genuinità dei prodotti gastronomici locali tipici del Cilento.
Camminando per i vicoli del borgo di Rodio, ci si perde tra mura, colori e immagini che testimoniano un passato ancora ben conservato nel tempo. Al centro del paese si trova il Palazzo Baronale, recentemente restaurato e ora di proprietà del comune di Pisciotta, che si offre come location ideale per iniziative culturali.
Il Palazzo Landulfo, dal nome dell’ultima famiglia che lo abitò fino agli inizi del ‘900, presenta interessanti elementi architettonici tipici dei castelli e dei palazzi gentilizi barocchi. Caratteristici sono i mascheroni presenti sull’arco del portale e ai lati del portone principale, che rendono affascinante ed enigmatica la struttura.
Le visite guidate sono disponibili al Palazzo Baronale e al centro storico di Rodio, dove potrete ammirare le caratteristiche architettoniche del luogo e conoscere elementi della cultura locale.
Nel borgo sono nati personaggi illustri come il vescovo di Cerreto Sannita, Monsignor Giovanbattista De Bellis, il pittore napoletano del Seicento Antonio De Bellis e l’Abate Francesco Sacco, autore del Dizionario Istorico Geografico del Regno Di Napoli.
Nella piazza principale di Rodio si trova la Chiesa Santuario dedicata a Sant’Agnello Abate, risalente al XV secolo. Caratteristico è il campanile con la sua cupola a pera di squisito gusto barocco. Il 30 luglio 2009, il Vescovo di Vallo della Lucania, Mons. Giuseppe Rocco Favale, ha elevato la chiesa parrocchiale alla dignità di Santuario Diocesano di Sant’Agnello Abate, particolarmente vocato alla difesa e alla promozione della vita nascente.
Rodio celebra Sant’Agnello in tre diverse occasioni durante l’anno: il 31 maggio, l’8 agosto e il 14 dicembre. Se desiderate trascorrere una vacanza lontana dal caos ma vicina a località di attrazione turistica come le spiagge di Pisciotta e Palinuro o gli scavi archeologici di Velia, il borgo di Rodio offre diverse soluzioni di ospitalità.