I bronzi dorati da Cartoceto di Pergola, o semplicemente Bronzi dorati da Cartoceto, sono un gruppo statuario equestre romano composto da due cavalieri, due cavalli e due donne in piedi. Rappresentano l’unico gruppo scultoreo in bronzo dorato di provenienza archeologica rimastoci dell’epoca romana.
Il Museo, ospitato nel quattrocentesco ex convento di San Giacomo, si articola, in senso orario, attorno al chiostro, all’interno del quale sono state collocate tre zone con caratteristiche funzionali differenziate. Superato l’ingresso e la biglietteria, la seconda zona contiene la pinacoteca e la sala delle collezioni di grafica, di monete coniate dalla Zecca di Pergola e di arredi lignei settecenteschi. Nella terza zona invece è collocata la sezione archeologica con l’esposizione di mosaici policromi e di corredi di tombe di età romana, rinvenuti nella zona.
La visita si conclude nella sala dove è esposto il gruppo dei bronzi dorati; le sculture sono esposte diagonalmente sopra un basamento che ripropone una visione dal basso verso l’alto, simile a quella originaria, e permette di cogliere la finezza dei particolari decorativi. Le sculture, realizzate a cera persa indiretta in una lega rameica assai ricca di piombo e dorate a foglia, costituiscono una testimonianza preziosa di quella politica di diffusione di immagini monumentali come simbolo e propaganda di potere, comune nel mondo romano dalla tarda repubblica in poi, che si esplicita, in questo caso, in un’opera di ottimo livello tecnico.