La Chiesa dei Re Magi risale al 1600 ed è quello che rimane di un’altra chiesa anticamente molto più grande. È un piccolo gioiello artistico. Sull’altare in marmo spicca la tela dell’Adorazione dei Magi, opera del pisano Aurelio Lomi, mentre lo stupendo apparato decorativo, in stile barocco, è stato realizzato da Tommaso Amantini, originario di Urbania. Fra i pezzi pregiati una Vesperbild (pietà) del primo decennio del Quattrocento, in gesso duro interamente policromato, che sembra legarsi ai modelli praghesi e viennesi. Come molte altre opere è oggi custodito nel museo cittadino.