La necropoli di “Centocamere” (Casale Centocamere) deve la sua denominazione alla presenza di numerose tombe collegate tra di loro da un intricato sistema di fori e di cunicoli aperti nelle pareti delle camere funerarie dai clandestini. Le strutture funerarie sono scavate nella roccia tufacea e appaiono disposte almeno su tre ordini. Le tombe, mostrano un arco cronologico compreso nel VII sec. a.C. A Centocamere le tombe si sviluppano principalmente lungo un asse perpendicolare all’ingresso, ma è frequente anche la realizzazione di più piccole camere laterali.