Parte integrante dell’Ecomuseo dell’Argentario, questo specchio d’acqua è situato in una conca boschiva nella parte meridionale della Valle di Cembra, a una decina di minuti di macchina dal borgo di Civezzano.
Un’interesse geologico del bacino è dato dalla sua dislocazione su una faglia che separa rocce di natura lavica (porfidi quarziferi) da rocce di natura sedimentaria (calcari del Calisio).
L’area è molto frequentata per l’amenità dello specchio dalle verdi acque che riflettono il cielo e gli abeti e per la distensiva bellezza dei luoghi circostanti.
Nelle acque del lago vivono la trota, il luccio, la scardola, la tinca e la carpa.
Esso è raggiungibile attraverso numerosi itinerari: una fitta rete di sentieri attraversa l’Ecomuseo dell’Argentario e ne collega i punti nevralgici.