La fabbrica iniziò la sua attività nel 1854, verso la fine del secolo occupava più di mille operai in prevalenza donne, le cosiddette zigherane. Furono loro a battersi per istituire il primo asilo nido aziendale del Trentino nel 1924, e ad autotassarsi per costruire un ponte sul torrente Leno per rendere meno lungo e tortuoso il tragitto da casa al lavoro.
La struttura imponente della Manifattura, vagamente neoclassica, possiede un’altissima ciminiera. Nei suoi 150 anni di storia, l’edificio fu ampliato con l’aggiunta di diversi padiglioni e capannoni, che ne fanno un’opera di archeologia industriale molto visitata.
Terminata da qualche anno l’attività di produzione delle sigarette, le ampie sale della fabbrica ospitano oggi il Progetto Manifattura – Green innovation factory, un’iniziativa che sta trasformando la storica Manifattura Tabacchi di Rovereto in un centro di innovazione industriale, incubatore certificato di start up nei settori dell’edilizia ecosostenibile, dell’energia rinnovabile e delle tecnologie per l’ambiente.