Trebisacce, situata nella regione della Calabria, è una pittoresca località in costante crescita turistica. Il suo paesaggio mozzafiato, la ricca storia e la deliziosa cucina calabrese la rendono una destinazione assolutamente imperdibile. In questa guida, ti portiamo alla scoperta di Trebisacce e ti offriamo tutti i consigli di cui hai bisogno per rendere il tuo viaggio indimenticabile.
Foto di Maurizio Guarino
Storia di Trebisacce
Le origini di Trebisacce
Durante il periodo Bizantino, furono gettate le basi per l’insediamento nell’area di Trebisacce. In quel tempo, il controllo dell’Impero Bizantino forniva sicurezza e stabilità alla regione della Calabria, permettendo lo sviluppo di piccoli insediamenti. La posizione privilegiata di Trebisacce, tra le colline e il mare, forniva un ambiente ideale per la prosperità sia nella pesca che nell’agricoltura. La fondazione di Trebisacce, intesa come piccolo agglomerato urbano, dovrebbe risalire, presumibilmente, intorno al IX-X secolo.
Nel corso dei secoli, l’area di Trebisacce fu influenzata da culture diverse, come gli Arabi, i Normanni e gli Aragonesi. Gli Arabi, che arrivarono nell’VIII secolo, portarono con sé nuove tecniche agricole e commerciali che contribuirono ad uno sviluppo economico più sostenibile. I Normanni arrivarono in Calabria nell’XI secolo e sotto il loro dominio si assistette a un periodo di stabilità e consolidamento del potere locale. Allo stesso tempo, la loro presenza portò alla costruzione di castelli e forti per proteggere i territori e difendersi dagli attacchi esterni. Infine, gli Aragonesi prestarono il loro sostegno alle politiche di sicurezza e sviluppo dell’area intorno al XV secolo.
Il nome “Trebisacce” con molta probabilità deriva dal greco “Trapezakion”, ovvero piccolo tavoliere posto sopra una altura e ricalca le caratteristiche orografiche del borgo antico.
I segni del passato
La cinta muraria del XVI secolo fu edificata per proteggere la città dalle incursioni dei Turchi. In origine, quattro porte – secondo la tradizione – salvaguardavano l’antico borgo. Le mura cittadine, erette nel 1538, svolsero un ruolo cruciale nel sistema difensivo della costa. Il Bastione viene spesso definito come il “balcone sullo Jonio” grazie alla sua posizione panoramica che permette di ammirare il golfo, il Mar Jonio e le pianure di Sibari e Metaponto e i monti della Sila greca.
Le bellezze naturali di Trebisacce
Le meravigliose spiagge
La costa di Trebisacce è caratterizzata da lunghe e spaziose spiagge sabbiose, che si estendono per chilometri lungo il litorale del Mar Ionio. Il mare cristallino presenta sfumature di colori che vanno dal turchese all’azzurro profondo, e le acque calme e pulite rendono questo luogo ideale per famiglie, coppie e gruppi di amici in cerca di relax e divertimento sotto il sole calabrese. Numerosi stabilimenti balneari si alternano lungo la costa, offrendo lettini, ombrelloni e servizi di ristorazione per garantire un’esperienza piacevole e confortevole ai visitatori. Per chi preferisce un’esperienza più autentica e a contatto con la natura, Trebisacce offre anche diverse aree libere di spiaggia dove è possibile stendere il proprio telo e godersi il mare in tutta la sua bellezza.
La costa di Trebisacce offre anche diverse opportunità per gli appassionati di sport acquatici. Il nuoto è naturalmente l’attività più praticata, grazie alla temperatura mite dell’acqua e alla presenza di aree poco profonde ideali anche per i più piccoli. Lo snorkeling è un’ottima scelta per chi desidera esplorare i fondali marini e ammirare la vita marina.
Trebisacce, inoltre vanta un litorale incantevole con spiagge sabbiose e acque cristalline, una varietà di stabilimenti balneari e aree libere per tutti i gusti, nonché numerose opportunità per gli appassionati di sport acquatici.
Foto di Leonardo Massaro
L’entroterra calabrese
Le colline circostanti Trebisacce offrono un’affascinante alternativa alle spiagge della costa. Questa area è ricca di sentieri e percorsi panoramici che si snodano tra boschi, uliveti e vigneti, regalando viste spettacolari sul paesaggio e sul mare. Gli amanti delle escursioni a piedi e in bicicletta possono immergersi nella natura e scoprire antichi borghi e siti archeologici disseminati lungo le colline. L’entroterra di Trebisacce è l’ideale per vivere un’esperienza autentica della Calabria e apprezzare la sua bellezza naturale.
A poca distanza da Trebisacce si trova la Riserva Naturale Orientata “Fiume Crati”, un’area protetta che si estende lungo il corso del fiume Crati e le sue sponde. Questa riserva offre un’importante opportunità per osservare la flora e la fauna locali in un ambiente incontaminato. Tra le specie presenti nella Riserva, si possono ammirare il falco pellegrino, la tortora selvatica, il germano reale e diverse specie di uccelli canori. La visita alla Riserva può essere arricchita da percorsi guidati e attività didattiche pensate per far conoscere e apprezzare il patrimonio naturalistico della Calabria.
L’agricoltura locale di Trebisacce è caratterizzata dalla presenza di uliveti e vigneti, che coprono ampie superfici delle colline circostanti. Gli ulivi, dalla cui spremitura si ottiene il pregiato olio extravergine di oliva, sono coltivati da secoli seguendo metodi tradizionali e sostenibili. La visita alle aziende agricole e ai frantoi oleari della zona permette di scoprire le tradizioni e i sapori autentici che rendono l’agricoltura di Trebisacce un elemento fondamentale della sua identità culturale e paesaggistica.
Parco Archeologico Broglio di Trebisacce foto di Officine delle Idee
La ricchezza culturale
I Siti e Monumenti di Interesse
A Trebisacce si trova il museo dell’Arte Olearia e della Cultura Contadina Ludovico Noia, all’interno del quale si conservano un frantoio e antichi reperti che raccontano la storia, la cultura e le tradizioni di Trebisacce e del suo territorio.
In un’altura a sperone protesa sulla Piana di Sibari, in località Broglio di Trebisacce, si trova un importante insediamento protostorico. L’interesse di questo sito negli studi consta nell’essere stato il primo in Calabria a rivelare testimonianze dell’età del Bronzo, fino allora ignote, e tracce di presenze micenee. La prima occupazione dell’insediamento risale alla media età del Bronzo (1700- 1350 a. C.), e permette un incontro con il popolo degli Enotri.
La morfologia è articolata in diversi terrazzi e alture isolate; la particolare posizione dell’abitato garantiva un controllo della costa e del territorio circostante. Sono stati riportati alla luce vasi in ceramica, ciotole, tazze, asce e armi da caccia. È stata rinvenuta, inoltre, una forgia per la lavorazione del ferro. Dal 2015 è stato inaugurato il Parco Archeologico di Broglio (PAB) che offre ai suoi fruitori varie testimonianze e ricostruzioni. Le ricerche, nel corso degli anni, sono state fondamentali per la ricostruzione della tipica capanna-abitazione, e per conoscere le caratteristiche e l’organizzazione dell’insediamento.
Cosa fare e cosa vedere a Trebisacce
Attività all’aperto
A Trebisacce e nei suoi dintorni, è possibile sperimentare una vasta gamma di attività all’aria aperta, tra cui numerose escursioni e percorsi a piedi e in bicicletta. Ecco alcuni dei percorsi più interessanti nella zona:
Sentiero tra uliveti e vigneti: esplora i paesaggi rurali di Trebisacce attraversando le colline caratterizzate da uliveti e vigneti.
Itinerario Costiero: percorri la costa di Trebisacce in bicicletta o a piedi, goditi la vista panoramica sul mare e scopri le varie spiagge e le acque cristalline premiate con il riconoscimento della bandiera blu.
Infine, Trebisacce offre altre attività sportive da praticare durante il soggiorno. Il beach volley è un’opzione divertente da sperimentare sulla sabbia, con la possibilità di unirsi a partite amichevoli o tornei organizzati dagli stabilimenti balneari.
Eventi e Feste Tradizionali
A Trebisacce, così come in tutta la Calabria, le tradizioni religiose e popolari sono molto importanti e si manifestano attraverso diverse celebrazioni ed eventi durante l’anno.
Una delle celebrazioni religiose più sentite è la Festa di San Rocco, compatrono di Trebisacce, che si tiene il 16 agosto, con manifestazioni che si svolgono nell’arco di tutta la giornata. La celebrazione inizia con messe mattutine e la processione per le vie del borgo antico. Nel pomeriggio la processione si snoda dal bastione fino al lungomare e la statua del santo viene portata su una barca accompagnata da musiche, canti e preghiere in un carosello folkloristico e suggestivo. La festa prosegue con giochi, spettacoli, musica dal vivo e fuochi d’artificio, creando un’atmosfera coinvolgente per i residenti e i visitatori.
Un altro evento religioso di rilievo è la Processione di San Giuseppe, che si celebra il 19 marzo. Durante questo evento, è tradizione organizzare una scampagnata nella collina panoramica che ospita la cappella. Nel pomeriggio si svolge una breve ma sentita processione.
Infine, numerosi eventi legati al folklore e alle tradizioni locali si svolgono durante l’anno, tra cui spettacoli di danza e canti tradizionali. Queste manifestazioni sono l’occasione per i visitatori di immergersi nella cultura locale e scoprire le radici storiche e culturali di Trebisacce e della Calabria. Oltre a ciò, si susseguono vari eventi come la Notte Blu, la Notte Bianca, La storica “Festa del Mare” e Treby Music festival che richiamano ogni anno molti turisti.
Festa di San Rocco Foto di Middonno Francesco
Consigli utili per il tuo soggiorno
Cosa mangiare
La cucina di Trebisacce si basa sulla freschezza del pesce e delle verdure coltivate localmente. Dai ricci di mare alle seppie e dal pesce spada all’orata, la vasta offerta di pesce consente di sperimentare la grande varietà di ricette tradizionali e creative. Le verdure, come melanzane, peperoni e pomodori, vengono utilizzate in una moltitudine di salse, contorni e antipasti, arricchendo il palato e proponendo un’esperienza culinaria memorabile.
Per scoprire le delizie culinarie locali, vi sono diversi ristoranti tipici ed enoteche a Trebisacce e nei dintorni.
Segnaliamo il Ristorante da Lucrezia che con la Maestria dello Chef Giuseppe, vi farà immergere nei veri sapori della cucina calabra.
Dove Alloggiare
A Trebisacce troverai diverse opzioni di alloggio per soddisfare ogni esigenza:
- Hotel: I vari hotel presenti in città offrono camere confortevoli e servizi di qualità, come il Miramare Palace Hotel
- Bed and Breakfast: per un’esperienza più intima e familiare, scegli uno dei numerosi B&B della zona, come B&B Trapezakion
Per scegliere l’alloggio più adatto alle tue esigenze, considera fattori come la vicinanza alle attrazioni che desideri visitare, il budget e le preferenze in termini di servizi e comodità.
Come raggiungere Trebisacce
In Auto
Per raggiungere Trebisacce in auto, è possibile utilizzare le principali autostrade e strade statali. Da nord, si può percorrere l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, uscire a Firmo-Sibari, e proseguire sulla Strada Statale 534 fino a Trebisacce. Da sud, si può percorrere l’Autostrada A3 in direzione nord, uscire a Rosarno e poi prendere la Strada Statale 682 fino a Trebisacce.
Se non si dispone di un’auto propria, è possibile noleggiarne una presso le principali città e aeroporti della Calabria. Agenzie di noleggio come Hertz, Europcar e Avis offrono un’ampia gamma di veicoli e tariffe, consentendo di scegliere l’auto più adatta alle proprie esigenze.
In Treno
La stazione ferroviaria di Trebisacce si trova sulla linea ferroviaria Taranto-Reggio Calabria, che collega la città con altre località della Calabria e della Puglia. I treni regionali operati da Trenitalia consentono di raggiungere Trebisacce da città come Cosenza, Crotone e Taranto. Si raccomanda di consultare gli orari e i prezzi dei treni sul sito web di Trenitalia o di altre compagnie ferroviarie, prima di pianificare il viaggio.
In Aereo
Gli aeroporti più vicini a Trebisacce sono l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme (SUF) e l’Aeroporto di Crotone (CRV). Lamezia Terme è ben collegata con voli nazionali e internazionali, mentre Crotone offre principalmente voli nazionali.
Per raggiungere Trebisacce dagli aeroporti, è possibile utilizzare i collegamenti ferroviari, gli autobus o gli autonoleggi. Dall’aeroporto di Lamezia Terme, è possibile prendere un treno o un autobus per Cosenza, e poi un treno regionale per Trebisacce. Dall’aeroporto di Crotone, è possibile prendere un autobus o un taxi per la stazione ferroviaria di Crotone e proseguire con un treno diretto a Trebisacce. In alternativa, si può noleggiare un’auto presso l’aeroporto e guidare fino a Trebisacce, godendo di maggior flessibilità negli spostamenti.
0 Commenti