Le orecchiette a Grottaglie sono così importanti da dedicarvi anche una manifestazione annuale, “Orecchiette nelle ‘nchiosce” , quest’anno in scena il 6 e il 7 di agosto. Il piatto più famoso della Puglia, presente tutto l’anno in qualsiasi abitazione, vede il suo trionfo in una due giorni di prelibatezze che consente di mangiarle con le cime di rapa oppure nelle rivisitazioni con mandorle e fichi neri, gluten free, con la percoca, al ragù di cinghiale bianco, con le cozze tarantine e persino con il vincotto e con le bacche di ginepro. Per rimanere sul classico, invece, ecco che i riflettori si accendono sulle sfiziose e tradizionali orecchiette con le cime di rapa.

Ingredienti

orecchiette
1 mazzo di cime di rapa fresche
1 spicchio di aglio
2 spicchi di peperoncino
6 filetti di acciughe sott’olio
olio extravergine

Procedimento

Lavate e pulite le cime di rapa selezionando le foglie più belle: quando le comprate fate attenzione che non siano fiorite e che le foglie siano belle verdi e vive. Riempite d’acqua una pentola molto ampia, in grado di contenere anche la pasta: portate a bollore l’acqua, aggiungeteci il sale grosso e mettetevi quindi dentro le orecchiette e le cime di rapa. Fate cuocere i due ingredienti insieme. In un’ampia padella, intanto, mettete un filo di olio, lo spicchio di aglio e le acciughe: fate cuocere il soffritto fino a quando le acciughe non si saranno sciolte, quindi aggiungete i due spicchi di peperoncino rosso. Quando la pasta sarà cotta, prendete una schiumarola e trasferite la pasta e le cime di rapa nella padella ben calda. Fate saltare gli ingredienti tutti insieme a fuoco vivace per alcuni minuti, in modo che la pasta si insaporisca per bene e… buon appetito!

Foto principale: ufficio stampa Fabetti