Se dovessimo azzardare un paragone calcistico, potremmo parlare di una squadra da tanti considerata di serie inferiore che si prende la rivincita sui suoi detrattori vincendo in campo internazionale.

La squadra in questione è il Lambrusco, definito “l’umile Champagne dell’Emilia-Romagna” dal grande Mario Soldati ed oggi in testa alla classifica export dei nostri vini frizzanti.

Il Lambrusco, da sempre un’istituzione nelle terre lungo il Po, prodotto enologico tipico della pianura padana, soprattutto nelle province contigue di Modena, Reggio Emilia, Parma e Mantova è il vino italiano maggiormente esportato, con picchi delle vendite in costante aumento soprattutto negli USA, Europa, Russia, Brasile e di recente anche in Cina.

Ma qual è il motivo del grande successo del Lambrusco?

Sicuramente la sua immediatezza espressiva, il suo frutto rosso fragrante, la sua freschezza e la proverbiale facilità di beva. È un vino semplice da avvicinare anche per i neofiti, grazie alla sua fragranza, spesso accompagnata da una naturale effervescenza e dalla presenza di un residuo zuccherino, che ne attenua l’acidità e lo rende più morbido e suadente al palato. E’ altresì capace di esprimere maggiore complessità nelle vinificazioni Spumante Metodo Classico, dove i classici profumi, che richiamano la frutta a bacca rossa, si arricchiscono dei sentori di lieviti permettendo sorprendenti ed inaspettate lunghe evoluzioni in bottiglia.

Quando si parla di Lambrusco spesso si dimentica che si tratta in realtà di una famiglia di vitigni, per l’esattezza tredici, spesso caratterizzati da tipicità aromatiche e di aspetto visivo differenti. Fra i più importanti ed utilizzati ci sono il Sorbara, il Grasparossa, il Salamino e il Maestri.

Questi ultimi due, ovvero il Salamino e il Maestri, trovano la loro massima espressione nel territorio Reggiano, patria dei “Lambruschi scuri” caratterizzati dall’intensa colorazione dovuta anche alla presenza del vitigno tintoreo Ancellotta che ne accresce la vivacità.

Per poter degustare al meglio il Lambrusco Reggiano Frizzante DOP, consiglio una visita a Novellara presso il Podere Francesco, dove è possibile degustare gli eccellenti Lambrusco Marani in purezza in versione Rosato “BolleRosa” e in versione Bianco Spumante “BolleBianche” ambedue perfetti per aperitivi a base di salumi e pesce. Grande facilità di beva, freschezza e acidità sono propri anche del “BolleRosse” Lambrusco Salamino 90% e Ancellotta 10% e del “Filare” uvaggio di Lambrusco Salamino 90% e Marani 10%.

Podere Francesco Prodotti

Per tutti gli appassionati di enogastronomia segnalo che al Podere Francesco potrete degustare e acquistare l’ottimo Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP, ottenuto dall’affinamento di Lambrusco e Ancellotta in piccoli barili di varie tipologie di legno (rovere, ciliegio, gelso e castagno) per 12, 18 e oltre 30 anni.