La porta Sud, principale accesso dell’antico castello, che interrompe la continuità del perimetro esterno aprendosi sulla piazza principale. Essa, è l’unico accesso monumentale che separa chiaramente il villaggio dall’esterno e che introduce improvvisamente nelle piazzette e negli stretti vicoli del borgo. Ha un impianto medioevale con una caditoia per la difesa piombante su cui, alla fine del XVI secolo, fu apposto lo stemma dei Medici, contrassegnato da cinque palle e il giglio superiore.
La nobile famiglia aveva infatti acquisito la Baronia di Carapelle nel 1579 e numerose sono le tracce architettoniche di quel dominio che costellano ancora oggi il prezioso borgo: medicei e finemente lavorati da scalpellini di formazione toscana sono infatti tanto i portali ad arco con formelle fiorite, quanto alcune bifore, le mensole dei balconi e la maggior parte delle finestre in pietra, come quelle che state ammirando qui sul palazzo della Loggia. Si tratta di un palazzo proto rinascimentale di incerta datazione caratterizzato da una loggia all’ultimo livello che testimonia l’esigenza di rappresentatività diffusa al momento della massima espansione dell’economia armentizia. Pregevole e storicamente interessante è l’arco d’ingresso con tracce di uno stemma araldico successivamente rimosso.
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