L’Oasi agrumaria di Rodi Garganico è nota per la secolare produzione degli agrumi del Gargano (Arance del Gargano e Limoni Femminiello, entrambi DOP) testimoniata fin dall’XI secolo.
L’oasi è caratterizzata da agrumeti e più raramente oliveti, di impianto plurisecolare che risultano essere a rischio di estinzione. Le colture versano, infatti, in un profondo stato di abbandono e costituiscono un possibile rischio non solo ambientale, ma anche economico, considerata la vocazione prevalentemente turistica di questi luoghi.