Progettato sul punto più stretto dell’Avisio segna un netto cambiamento paesaggistico tra il tratto di fondovalle verso Ziano e quello più aperto verso Molina, con una bellissima successione di terrazzamenti coltivati. L’unica campata è sostenuta da alti muri di pietra. La lunga copertura in tegole a coda di castoro, fabbricate nelle fornaci di Fiemme, è sostenuta da sette capriate poggianti su sette coppie di solidi ritti. Il pavimento in grosse assi è leggermente convesso.