Anche detta Santa Maria di Nucaria, Santa Maria di Nuara, Santa Maria di Vallebona, l’Abbazia fu fondata nel 1137, per iniziativa dello stesso Ruggero II che incaricò dei monaci basiliani.
La comunità cistercense è attestata sui pendii delle Rocche in contrada Sant’Anna col titolo di Santa Maria dell’Annunciazione. Del primitivo insediamento sono pervenuti solo dei ruderi. Un luogo meno impervio, ai margini di un corso d’acqua è individuato più a valle, oggi denominato Badiavecchia di Vallebona.
Nel 1172 il monastero entrò sotto la giurisdizione dell’Ordine cistercense come figlia dell’Abbazia di Santa Maria della Sambucina, situata in Calabria nel comune di Luzzi.
Nel 1784 la comunità religiosa dell’abbazia si trasferì a Roccamadore, probabilmente a causa della soppressione del monastero voluta dai Borboni. L’abbazia andò presto in rovina.