La Casa degli Affreschi di Novalesa rappresente uno dei simboli del forte legame che univa il borgo con il colle e la strada del Moncenisio, tra i pochi esempi presenti nell’arco alpino: Bussoleno in Valle di Susa, Moncalieri nel Torinese, e Brunico in Val Pusteria.
Caratterizzata da una facciata ornata di stemmi sabaudi e dei principi d’Europa quali Inghilterra, Francia, Saluzzo, Bretagna, aveva probabilmente la funzione di offrire una garanzia di professionalità e mostra una consuetudine ad ospitare personaggi di alto rango. Le pitture in facciata sono riconducibili a due momenti distinti tra il Trecento e tardo Quattrocento.
All’interno la Casa degli affreschi suddivisa in due ambienti, presenta decorazioni a tappezzeria, tra le poche sopravvissute degli edifici profani in Valle di Susa, con motivi a rombi e a onde, ma anche girali floreali a corolla rossa e un velario a frange in rosso probabilmente antecedenti al Trecento.