Il Santuario di San Michele Arcangelo divenuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, dal V secolo accoglie a Monte Sant’Angelo ininterrotti pellegrinaggi da tutto il mondo.
È uno dei luoghi sacri più celebri al mondo e la sua origine è legata alle apparizioni dell’Arcangelo Michele sul Gargano a san Lorenzo Maiorano, nel 490.
Disposto su due piani, la facciata della basilica è composta da due grandi arcate, sovrastate da una nicchia con la statua di San Michele e dal campanile, detto anche torre angioina.
All’interno sono presenti 86 scalini che conducono alla Sacra Grotta, luogo in cui avvenne la prima apparizione e nella quale si leggono le parole dell’Arcangelo che resero mistico questo luogo: “Dove si spalanca la roccia, lì saranno perdonati i peccati degli uomini”.