Il castello di Duino si trova nel borgo di Duino, in Friuli Venezia Giulia. Di proprietà da oltre 420 anni della famiglia Della Torre, ramo Della Torre di Valsassina (von Thurn-Hofer und Valsassina) prima e dei principi della Torre e Tasso poi. Dal 2003 è – assieme al suo parco – aperto al pubblico. Dal maniero si gode un vasto panorama sulle ripide pareti rocciose a strapiombo sul mare. Nel parco si trova un bunker utilizzato durante la seconda guerra mondiale.
La storia del casato Thurn und Taxis è legata alla gestione dei servizi postali, in quanto esercitò questa attività in diversi Stati europei, tra cui Italia, Austria, Germania, Ungheria e Paesi Bassi dal 1400 in poi, per più di 350 anni. Il castello è stato costruito sulle rovine di un avamposto romano e ingloba una torre del XVI secolo. La sua edificazione fu voluta nel 1389 da Ugone di Duino, capitano di Trieste, in sostituzione del Castelvecchio risalente al X secolo, di cui sono ancora visibili le rovine su uno sperone roccioso a picco sul mare. In questo castello lo scrittore e poeta Rainer Maria Rilke ideò e iniziò nel 1912 la composizione delle Elegie duinesi mentre era in visita alla principessa Maria della Torre e Tasso (nata Hohenlohe). Rilke successivamente dedicò la sua opera alla nobildonna, che fu una dei suoi maggiori sostenitori.
Al castello è legata, inoltre, la leggenda della Dama bianca, la moglie di uno dei signori del maniero, da questi gettata nel mare e quindi trasformata nella roccia visibile oggi nella baia, di fronte alla costa.