Il borgo di Sutera, in Sicilia, si sviluppa attorno alla montagna di San Paolino. Di impianto medievale, è costituito dai tre quartieri Rabato, Rabatello e Giardinello. Il quartiere del Rabato è caratterizzato da antiche case di gesso affastellate le une sulle altre tra cui si insinuano strette viuzze, cortili o ripide scalinate acciottolate.
Meritano una visita il Santuario di S. Paolino, ubicato sulla vetta di monte S. Paolino e raggiungibile a piedi tramite una scalinata, e il Museo Etnoantropologico. Nelle zone circostanti il borgo si trovano varie collinette particolarmente indicate per gli amanti del trekking e delle escursioni, come il Colle San Marco, Santa Croce e la xacca, ovvero la fenditura. Quest'ultima si chiama così poiché risulta spaccata in due porzioni distanziate parecchie decine di metri l'una dall'altra, ma tra loro combacianti. La leggenda vuole che tale squarcio si formò nel momento in cui Gesù morì in croce.
Degno di nota è il Presepe Vivente che ogni anno si organizza e ambienta nel quartiere Rabato. Non mancano comunque altri eventi culturali (pubblicizzati sul sito istituzionale del Comune) come mostre, convegni, pubblicazioni di libri. Per lunghi anni sono state in funzione, in località Cimicia, alcune solfare (Tenuta, Zorra di Martino e Abate Figlia) di proprietà dei Padri Benedettini di Palermo.
Nel 1987 il regista statunitense Michael Cimino girò a Sutera parte del suo film Il siciliano, che narra la storia del bandito Salvatore Giuliano (interpretato da Christopher Lambert).