Il borgo di Moneglia è situato sulla Riviera di Levante, ad est di Genova. Appartenente all'associazione dei Borghi più belli d'Italia, Moneglia si trova all'interno di un'ampia baia delimitata da due promontori, entrambi ricchi di vegetazione mediterranea e pinete: ad ovest si estende il promontorio di punta Moneglia e ad est quello di punta Rospo. Mentre il primo è interamente selvaggio e raggiungibile solo mediante sentieri, il secondo presenta diverse zone residenziali fino all'abitato di Lemeglio. L'antico toponimo di Moneglia (ad Monilia) appare nella Tavola Peutingeriana, copia della carta militare dell'Impero romano (XI - XII secolo), scoperta dall'antiquario di Augusta, Corrado Peutinger, nel Cinquecento.
Il borgo, già abitato dalla popolazione dei Liguri Lapicini, fu un centro molto importante in epoca romana grazie alla sua posizione strategica sull'antica Via Aurelia. Nel corso del VII secolo i monaci di Bobbio diffusero il monachesimo fino alla zona di Moneglia e nel levante ligure scendendo dai possedimenti della val d'Aveto, Sturla e Fontanabuona. L'ordine monastico possedeva direttamente il porto, l'Alpe Adra, con la val Petronio, il monte San Nicolao, la costa fra Sestri Levante, la cittadina e la punta di Moneglia e Deiva Marina ed inoltre tutto il territorio fino alla selva di Montelungo di Pontremoli.
Nel medioevo subì come altri paesi costieri del levante ligure l'invasione dei pirati saraceni che saccheggiarono la cittadina; nel particolare, una diffusa leggenda locale, afferma che l'odierno abitato collinare di Lemeglio fu preso d'assalto nell'XI secolo dai pirati con l'uccisione di quasi tutti gli abitanti e il rapimento di oltre venti tra fanciulle e donne.
Il borgo di Moneglia è dominato da ben due fortezze. Ad est la Fortezza di Villafranca, fu eretta dalla Repubblica di Genova intorno al 1130 per la difesa e avvistamento della costa. Ad ovest, la fortezza di Monleone, eretta nel 1173. Nel giugno 2008 è stata conferita alla cittadina la Green Key: il marchio ambientale internazionale per il turismo eco-sostenibile. Inoltre detiene, assieme al comune friulano di Grado, il record Italiano di aggiudicazione delle Bandiere Blu ininterrottamente dal 1990: ben 26 in 29 edizioni.
Principale prodotto di questo lembo di terra ligure è l'olio d'oliva, che ha ottenuto negli anni scorsi la DOP "Riviera Ligure di Levante". L'olio di Moneglia si accompagna bene con piatti di pesce e della dieta mediterranea, di cui la cucina ligure è una delle più alte espressioni. Molto coltivata è anche la vite, in particolare sulle colline fra San Saturnino e Lemeglio, da cui si ottiene il vino "Bianco di Moneglia".