Castell'Arquato è un borgo medievale ben conservato che può affascinare tutti con la sua arte, la sua natura e i suoi prodotti tipici.
Dalle strade rurali che si snodano tra le colline e verso l'Appennino, Castell'Arquato si erge in mezzo alla natura con le sue torri, i suoi campanili e le sue mura merlate. I visitatori saranno stupiti dalla sua storia medievale: l'intero borgo, le case in pietra arenaria, le strade strette, costruite su un terrazzamento coperto di fossili.
Castell'Arquato si trova nella Riserva Geologica del Piacenziano, territorio coperto dal mare nel periodo preistorico.
La Chiesa di Santa Maria Assunta, chiamata la Collegiata, è una pieve romanica datata 756 d.C. e ricostruita nel 1117 dopo il terremoto.
Il Palazzo del Podestà è stato costruito nel 1293 dal podestà Alberto Scoto, oggi ospita la Sala del Consiglio del Comune e l’Enoteca Comunale dove è possibile degustare i prodotti tipici e vini DOC prodotti nelle locali cantine e aziende vinicole.
La Rocca Viscontea, eretta da Luchino Visconti tra il 1342 e il 1349, è uno dei complessi militari più importanti nel Nord Italia. Al suo interno, il “Museo della vita medievale” mostra le tecniche di assedio, la storia del paese e le tecniche di fortificazione.
Il Torrione Farnese, costruito intorno al 1530 e incompiuto, è stato costruito come una parte del sistema di difesa e militare del paese e, negli anni, è diventato un luogo misterioso supponendo che ospitasse passaggi segreti che portano in campagna o nel Palazzo del Podestà.
La Fontana del Duca risale al 1292 e fu una lavanderia pubblica fino al secolo scorso.
Nell’antico Ospitale di Santo Spirito, risalente al XVI secolo, il Museo Geologico G. Cortesi ospita una mostra permanente di fossili e reperti del patrimonio geologico appartenenti all’era del Piacenziano.
Il Museo Illica è invece dedicato a Luigi Illica, librettista di compositori famosi come Puccini, Giordano e Mascagni, che nacque a Castell'Arquato nella casa accanto al Museo. Il chiostro della chiesa di Santa Maria Assunta ospita un museo ricco di arredi sacri, dipinti e documenti storici che risalgono al 13 ° e 14 ° secolo.
Non dimenticate di visitare Vigolo Marchese (circa 6 km da Castell'Arquato) con la sua pregevole chiesa romanica di San Giovanni e il Battistero.
A Vigolo Marchese è possibile assaggiare anche un tipo speciale di torta al cioccolato, con una ricetta gelosamente custodita dalla pasticceria locale.
Oltre ai vini DOC bianchi, il Monterosso Val d'Arda DOC è il vino locale tipico prodotto solo nelle valli vicine.
Altri grandi vini di questa zona sono l'Ortrugo, con gusto secco e amabile, la Malvasia, il Sauvignon e vini rossi Gutturnio e Bonarda, con il tipico profumo di mandorle. In tutti i ristoranti di Castell'Arquato si possono gustare alcuni dei grandi salumi tipici della zona, come ad esempio la “pancetta”, il salame e la “Coppa Piacentina”, di solito serviti con un particolare gnocco fritto chiamato “chisolino”. Accanto a queste prelibatezze tradizionali si possono gustare gli “anolini” tradizionale minestra di pasta ripiena di Grana Padano, formaggio mescolato con pangrattato, e i “tortelli” ripieni di ricotta, spinaci e formaggio Grana Padano.