In epoca preistorica, il monte di Luserna risultò già abitato ma sulla sua origine e la consistenza dei primi coloni si sa ben poco.
Nel medioevo, il Principe Vescovo di Trento, Federico Venga condusse genti di origine tedesca su questi monti, la cui zona venne colonizzata. Il territorio montano, compreso tra i fiumi Adige e Brenta, che fino a quel momento fu prevalentemente disabitato, vide la nascita di piccole comunità rurali impegnate al taglio del legno e alla pastorizia.
Gli antichi coloni portarono con sé la propria lingua e le proprie tradizioni, e ancora oggi si tramandano di generazione in generazione alcune leggende cimbre, riguardanti specialmente la lingua.
La leggenda fa risalire l’origine del nome di questa popolazione germanofona al popolo di uguale nome, proveniente dal territorio dello Jutland, in Danimarca, che tentò di invadere l’Italia ma senza successo, poiché venne sconfitto dall’esercito romano sotto la guida di Gaio Mario. Secondo diverse leggende, parte di questa popolazione combattente si sarebbe ritirata sulle montagne dell’Altopiano di Asiago, originando così la stirpe dei moderni Cimbri.
Una seconda ipotesi sull’origine dei cimbri è dovuta alla discesa della Germania meridionale, intorno all’anno mille, probabilmente per fini nazionalistici, con gruppi di famiglie provenienti soprattutto dall’area linguistica bavaro-tirolese.
Molti indizi fanno vacillare però questa seconda tesi a causa dei resti del villaggio celtico, rinvenuto nel Bostel, presso Rotzo e l’origine dell’Altipiano dei Sette Comuni che ha riferimenti precisi con la mitologia nordica.
Diversamente da altri territori, la lingua cimbra si è mantenuta ancora viva a Luserna, anche se il cimbro di Luserna è considerato meno originale a causa dell’influenza del tedesco moderno.
A caratterizzare il paesaggio sono le antiche testimonianze della Prima Guerra mondiale che ha lasciato in eredità fortificazioni, trincee e camminamenti.
ENOGASTRONOMIA
Sull’Alpe Cimbra i prodotti del territorio hanno veramente “il sapore di una volta”, dato che ancora oggi vengono utilizzati prodotti, ricette e tecniche di coltivazione di un tempo.
A Luserna si mantiene viva ancora oggi la ricetta delle Kaiserschmarren, grosse crêpes fritte nel burro e servite caldissime, sormontate talvolta da qualche cucchiaio di marmellata, quasi sempre di mirtilli, o semplicemente con dello zucchero.
Borgo di Luserna
Comune di Luserna
Provincia di Trento
Regione Trentino-Alto Adige
Abitanti: 263 lusernesi
Altitudine centro: 1333 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia
Comunità montana degli Altipiani Cimbri
Il Comune
Piazza Marconi 2 - tel: 0464789714
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