Origini
Sin dall’ottavo secolo dopo Cristo, l’altopiano dove oggi sorge Leonessa, vide l’edificazione delle prime costruzioni difensive e fortezze tra le quali, la più significativa fu il castello di Ripa di Corno – appartenente al Regno di Napoli – intorno al quale sorse il borgo.
Il nome del paese deriva dall’unione, avvenuta nel XIII secolo, di alcuni castelli e di ville ubicate nel territorio e avente una struttura urbana tipica dello stile del tardo medioevo. L’origine di questa fusione fu causata dalla ribellione degli abitanti del territorio contro lo Stato Pontificio che si rifugiarono proprio nella rocca dove costruirono il borgo che fu chiamato Gonessa prima e Lionissa poi e composto da sei rioni, ognuno dei quali aveva una chiesa, un patrono e un’università autonoma. A tutti gli effetti era una struttura federativa che aveva una propria autonomia amministrativa pur essendo sotto l’egida del Regno di Napoli.
Nonostante un benessere economico derivante dalle prime industrie laniere e dall’artigianato, che incentivarono uno sviluppo edile evidenziato con la costruzione di palazzi e chiese, il borgo vide manifestarsi il suo declino tra il 600 e il 700, anche per via di alcuni terremoti che causarono danni agli edifici. Dopo essere passata sotto lo Stato Pontificio, attraverso la pace di Vienna, il borgo tornò sotto il dominio del Regno di Napoli prima di trasformarsi in libero comune in provincia dell’Aquila. Nel 1927, Leonessa fu inclusa nella provincia di Rieti.
Il borgo e i suoi tesori
Il borgo si sviluppa principalmente nel suo centro storico dove sono conservati palazzi nobiliari risalenti al periodo che va dal Cinquecento fino al Settecento. La visita all’antico fulcro di Leonessa permette di conoscere un tessuto urbano caratterizzato da architetture del tardo Medioevo e del Rinascimento.
Tra le cose da vedere nel borgo, il Palazzo Mongalli, risalente al XV e XVI secolo, è oggi sede del Comune e da ammirare è sicuramente il portale seicentesco realizzato in pietra locale. Ci sono altri palazzi che meritano di essere ammirati come i cinquecenteschi Palazzo Bisini e Palazzo Morelli o, anche Palazzo Vanni caratterizzato da un bel portale settecentesco. Da non perdere neppure Palazzo Biscardi realizzato a cavallo del XVI e XVII secolo che si trova proprio in faccia al bel Convento di San Francesco, Palazzo Cherubini e Palazzo Ettore che risulta essere quello più grande di tutta Leonessa.
Belle ed interessanti sono anche le due antiche porte d’accesso di origine medievale come la duecentesca Porta Aquilana e la trecentesca Porta Spoletina che, insieme alla Torre Angioina e alcuni altri resti dei muri di cinta è quanto resta del sistema di difesa allora posto in atto da Leonessa.
Ubicata in un angolo della Piazza 7 Aprile, fulcro del borgo, si erge la Fontana Margaritiana risalente al XVI secolo che fu così chiamata in quanto fu un regalo che verso la metà del Cinquecento, Margherita d’Austria fece alla città. Molto più antica risulta essere la Fonte della Ripa, costruita nel XII secolo a forma di arco a tutto sesto e che, a quei tempi, era la sola risorsa idrica di tutto il borgo con acque provenienti dalla fresca sorgente della Rocca.
Cosa fare
Il paese risulta essere un luogo attraente in cui trascorrere un periodo di vacanza grazie alla sua posizione ma soprattutto alla tranquillità che offre al turista. Anche se risulta essere un centro rilassante, il borgo regala una serie di opportunità per rendere la vacanza, a misura delle proprie esigenze in special modo agli amanti della natura. Infatti, Leonessa, per via della sua ubicazione ai piedi del Terminillo, risulta essere particolarmente apprezzata tanto in inverno quanto in estate, per la possibilità di fare ogni tipo di sport montano.
Escursioni, gite in mountain bike, trekking e passeggiate sono alcune delle possibilità che vengono offerte al turista desideroso di esplorare attivamente il territorio ma non solo. Infatti, come ogni borgo che vuole incentivare la sua offerta turistica, molti sono gli eventi calendarizzati per attirare visitatori. Tra i più importanti c’è la Sagra della Patata di Leonessa – vera specialità alimentare del territorio insieme al tartufo – che si svolge nel secondo week-end di ottobre.
Borgo di Leonessa
Comune di Leonessa
Provincia di Rieti
Regione Lazio
Abitanti: 1.500 leonessani
Altitudine centro: 969 m s.l.m.
Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano
Il Comune
Piazza 7 Aprile, 28 - Tel. +39 07460923212
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