Nel cuore del Molise, dove la tradizione si intreccia con il mistero, si racconta una storia affascinante che affonda le radici nei secoli passati. I mostaccioli, dolci tipici del periodo natalizio, non sono solo un semplice dessert, ma un simbolo di convivialità e di legami profondi tra le comunità locali.
Secondo la leggenda, la ricetta di questi biscotti fu rivelata a un contadino da un monaco misterioso, apparso all’improvviso e scomparso altrettanto rapidamente. Con la sua apparizione, il monaco non solo donò gli ingredienti per la preparazione dei mostaccioli, ma anche un significato profondo che ha attraversato il tempo. Tornato a casa, il contadino, guidato dalla curiosità e dall’ispirazione, chiese alla moglie di realizzare i dolcetti, arricchendoli con un tocco personale: il mosto. Nasce così il nome “mostacciolo”, un omaggio alla tradizione vinicola della regione. Oggi, i mostaccioli continuano a essere preparati con amore nelle sere della Vigilia di Natale, spesso all’aperto, circondati dal calore dei falò accesi nelle piazze dei borghi molisani.
In questo articolo, esploreremo non solo la ricetta di questi dolci straordinari, ma anche il loro significato culturale, che rende ogni morso un viaggio nel tempo e nella tradizione natalizia di questa incantevole regione.
Ingredienti
1 kg di farina
600 gr di miele (in alternativa 300 gr di miele e 300 gr di zucchero)
4 uova intere
500 gr di mandorle tritate (in alternativa 300 gr di mandorle e 200 gr di nocciole)
100 grammi di cacao amaro
un bicchiere di olio di semi
una tazzina di caffè
un bicchiere di mosto cotto (in alternativa si può utilizzare del Marsala)
buccia grattugiata di un limone e di un’arancia
un pizzico di cannella
polvere di chiodi di garofano
Procedimento
Far scaldare il miele a bagnomaria aggiungendovi le mandorle e le nocciole tritate, la cannella, i chiodi di garofano, la buccia del limone e dell’arancia. A questo punto mescolare la farina insieme a tutti gli altri ingredienti in un recipiente abbastanza capiente, versando gradualmente il mosto cotto fino a quando non si otterrà un composto omogeneo. Stendere la pasta ottenuta lasciando uno spessore di circa un centimetro e tagliare a rombi, quindi disporre su una teglia ricoperta di carta da forno e infornare per una ventina di minuti a 170 gradi, in forno già caldo. Per preparare la glassatura, invece, occorrono il cioccolato fondente e mezzo bicchiere di olio da unire in un pentolino scaldandoli a bagnomaria, fino a quando non si otterrà una crema al cioccolato fluida e senza grumi. A questo punto, dopo averli fatti raffreddare, immergere i mostaccioli nel cioccolato – uno per volta – oppure versare direttamente il cioccolato sciolto sopra i biscotti. Lasciar raffreddare completamente ed ecco che i mostaccioli sono pronti per essere gustati.
…buon appetito
Foto principale: lamiacucinacasalinga.forumcommunity.net
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