Una prelibatezza che è un concentrato di Puglia: il pescato del mare di Gallipoli – in provincia di Lecce – e i generosi doni della terra della provincia di Bari, le cipolle di Acquaviva delle Fonti. I gamberi di Gallipoli sono una specie pregiata, molto apprezzata dagli intenditori che amano accostarli a un calice di vino bianco salentino, che ne esalta il sapore. Quanto al loro caratteristico colore è, a differenza dei comuni gamberi, scarlatto e talmente acceso da sembrare quasi fluorescente. Le sfumature vanno dalle tinte più scure a un rosa tenue, abbracciando tutte le varie tonalità del rosso, che donano a questi crostacei un fascino davvero particolare anche nella presentazione. Caratteristiche di unicità anche nel gusto, per questi crostacei: se freschi e crudi risultano carnosi e delicati, una volta preparati e ben cotti sono più “dolci” degli altri gamberi e ben si accostano a ingredienti che giocano con le note di testa e il retrogusto dei sapori.

Ingredienti

  • 12 gamberi rossi di Gallipoli
  • 500 grammi di fave secche
  • 100 grammi di patate
  • 1 cipolla di Acquaviva delle Fonti
  • 70 grammi di olio extravergine di oliva
  • sale quanto basta
  • pepe quanto basta

Procedimento

Mettete in un tegame alto le fave e le patate tagliate a pezzetti. Coprite completamente con un litro di acqua, salate e lasciate cuocere a fuoco lento senza coperchio per circa un’oretta, evitando di mescolare. A cottura ultimata, le fave devono risultare morbide e l’acqua deve essere quasi del tutto evaporata. Aggiungete ora dell’olio e frullate le fave e le patate cotte in modo da ottenere una purea. Sgusciate a questo punto i gamberi di Gallipoli, rosolateli in padella con poco olio, aggiungete un pizzico di sale e, a piacere, anche il pepe. Tritate ora la cipolla di Acquaviva delle Fonti e unitela ai gamberi. A questo punto la prelibatezza è pronta: mettete la purea di fave e patate in un piatto di portata, adagiatevi sopra i gamberi con la cipolla e servite in tavola.

…Buon appetitio!