L’Italia è un paese molto apprezzato e amato non solo per il suo patrimonio storico, artistico e paesaggistico ma anche per la lunga tradizione enogastronomica. Non c’è infatti città o borgo, da nord a sud, che non abbia una propria specialità e Chioggia non fa eccezione. La pittoresca cittadina veneta, che si fa apprezzare per il suo centro storico punteggiato da ponti e calle come una piccola Venezia, ha infatti il suo prodotto tipico nella Zucca Marina, una vera e propria leccornia da scoprire in occasione di una sosta a Chioggia.
Alla scoperta della Zucca Marina di Chioggia
La zucca, nell’immaginario di tutti, è soprattutto la Jack-o’-lantern intagliata con ghigno spettrale in occasione di Halloween: a Chioggia invece è l’ingrediente base per la preparazione di piatti della tradizione locale, senza contare che ha un aspetto decisamente diverso dalla classica zucca arancione. La Zucca Marina di Chioggia ha una buccia molto rugosa e bitorzoluta di colore verde grigiastro, mentre la polpa, decisamente dolce, è di un giallo aranciato e ha una consistenza soda e poco fibrosa.
Quella che oggi vanta il titolo ambitissimo di Presidio Slow Food della Regione Veneto, è conosciuta con molti nomi: la si chiama anche Zucca Barucca, Zucca Santa e Zucca Baruffa. Quest’ultimo nomignolo richiama chiaramente “Le baruffe chiozzotte” del commediografo Goldoni: la trama di questa divertente commedia del 1762 narra della baraonda scatenata dall’offerta di un po’ di zucca cotta, fatta dal Marmotina alla giovane Luisetta, promessa sposa di Tita Nane il pescatore.
Il nome Zucca Marina è legato al fatto che in passato questo ortaggio era coltivato dai cosiddetti marinanti che abitavano la costa veneta, dediti dunque più alla cura dell’orto che alla pesca.
Nonostante oggi questo tipo di zucca è legato alla cittadina di Chioggia, si pensa che sia arrivata in Europa solo dopo la scoperta dell’America nel 1492, essendo un ortaggio originario dei Paesi dell’America centro-meridionale come Perù e Messico.
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I piatti tipici a base di Zucca Marina
La coltivazione della Zucca Barucca non è difficile ma questo ortaggio, il cui caratteristico sapore risente delle correnti provenienti dal Mare Adriatico, non ama le temperature che scendono sotto i 20°. La semina avviene tra i mesi di aprile e di maggio, mentre la raccolta avviene solitamente a estate inoltrata, pronta quindi per essere consumata fritta, al forno o bollita.
Sono molti i piatti tipici che hanno la Zucca Marina di Chioggia come uno degli ingredienti principali, dalle zuppe alle minestre fino addirittura alle insalate dove viene consumata anche cruda.
Per gustare la Zucca Marina di Chioggia si consiglia in particolare di assaggiare il dolce tipico smegiassa, la pinza, risi e suca, la suca col late e soprattutto gli gnocchi de suca: questi gnocchi sono preparati appunto con la zucca di Chioggia, la farina, le uova, il sale e la noce moscata e sono conditi con burro, salvia e parmigiano.
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L’assaggio della zucca è un motivo validissimo per recarsi a Chioggia, anche se la stessa cittadina veneta è un vero gioiellino tutto da scoprire, forse sottovalutato vista la vicinanza alla ben più famosa Venezia, distante poco più di 52 Km.
Una passeggiata nel medievale centro storico di Chioggia permette di svelare luoghi come il Ponte Vigo e Canal Vena, costeggiata da romantici portici che rendono questo angolo uno dei luoghi più suggestivi della città. Da vedere anche l’antica Torre di Sant’Andrea, la seicentesca Cattedrale di Santa Maria e la bella Chiesa di San Domenico, dentro la quale è custodito il bellissimo San Paolo realizzato da Vittore Carpaccio.
Ponte dei Filippini
Foto principale Instagram/marco.malatesta_
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