La chiesa della Madonna di Loreto del borgo di Ziano di Fiemme fu edificata nel 1660. Fu ampliata una prima volta nel 1740-1741 e poi in maniera determinante tra il 1809 e il 1821 su progetto del capomastro Giorgio Vanzetta, che si ispirò probabilmente ai disegni elaborati a tal scopo da don Antonio Longo fin dal 1805.
Proprio al Longo spetta la decorazione a fresco della facciata a due spioventi (1810-1815), interamente occupata da una finta architettura organizzata in forma di tempio tetrastilo coronato da un frontone triangolare, al centro della quale si dispongono il portale a luce centinata e una finta finestra a luce mistilinea; nei settori laterali sono dipinte finte nicchie abitate da statue.
Le fiancate, simmetriche, sono scandite dalle aperture delle finestre e recano ciascuna un accesso secondario in corrispondenza della seconda campata, di cui quello posto sul lato sud è preceduto da un protiro sostenuto da colonne e semicolonne a capitello fogliato. A destra del presbiterio emerge il corpo della sacrestia.
Il campanile, costruito nel 1690 e sopraelevato nel 1852-1854, presenta una cella campanaria a tre livelli e copertura a piramide. L’interno si sviluppa a navata unica, ripartita in tre campate da coppie di pilastri ai quali sono addossate paraste corinzie dipinte a finto marmo. L’arco santo a sesto ribassato immette nel presbiterio, rialzato su un gradino, nel quale ritorna il motivo delle paraste addossate ai pilastri.