Il Palazzo Pretorio di Vogogna fu costruito nel 1348 per volontà di Giovanni Visconti, vescovo di Novara, come sede del Vicario. Si trova ai piedi della scalinata che conduce al castello. Fu la sede fino al 1819 del governo della Bassa Ossola. Attualmente è uno spazio polifunzionale, utilizzato anche come sede di conferenze.
L’edificio riprende il modello architettonico del Broletto lombardo ed è sostenuto da archi a tutto sesto che poggiano su colonne. Lo spazio coperto sotto il portico era utilizzato per incontri pubblici e come mercato, mentre la parte superiore ospitava l’amministrazione civile e la cooperazione giudiziaria. All’interno e all’esterno sono ancora parzialmente visibili frammenti di antiche decorazioni pittoriche, tra cui lo stemma di Visconteo nella parte superiore della facciata. Al suo interno si trova anche il Mascherone celtico, in pietra ollare, originariamente collocato nel cortile della Chiesa di San Pietro, dove, almeno dal 1753, fu incorporato in una fontana decorata in alto con un affresco (“il Battesimo di Gesù da parte di San Giovanni Battista”). La maschera è una figura maschile che potrebbe rappresentare il dio Silvestre, Cernunnos o un eroe celtico. Gli elementi decorativi sono tipici del IV secolo a.C., anche se alcuni studiosi, pur collegandola al mondo e alla cultura celtica, la fanno risalire al periodo posteriore alla conquista romana o addirittura al primo Medioevo. L’adattamento della maschera in pietra al tubo di supporto della fuoriuscita dell’acqua ha alterato profondamente l’espressione originale del viso.