Collocata nella piazza principale del borgo, le strutture più evidenti dell’edificio risalgono al primo Cinquecento ma a partire da alcuni dettagli architettonici e da pochi marmi romanici reimpiegati in facciata e nel portalino laterale di sinistra, anche i secoli precedenti e successivi hanno lasciato traccia.
La parrocchia sorge ai piedi del dosso dell’antico Castrum Tilii, il castello dal quale prese il nome di “Val Tellina” la valle dell’Adda e di cui oggi restano la torre e la chiesetta di Santo Stefano.
Con una una pianta basilicale, sulla facciata spiccano il rosone di marmo con una delicata Madonna e colonnine finemente lavorate e il portale, opera dei Rodari del 1506 mentre l’interno è suddiviso in tre navate con volte a crociera.