Unico elemento superstite del complesso fortilizio che proteggeva l’abitato di San Mauro Forte, erroneamente chiamata Torre normanna, il torrione ha forma cilindrica a scarpa zig-zagata è uno delle più interessanti strutture difensive, completamente ricostruito durante gli anni Cinquanta del Quattrocento.
Si riconoscono elementi di architettura militare nelle feritoie distribuite sia sul bastione che sul perimetro della torre. Probabilmente il lato occidentale della struttura era protetto da un fossato, successivamente colmato mentre il lato orientale era difeso dalla rupe. L’interno si sviluppa su tre livelli oltre al basale, composti da un unico ambiente. Al primo piano, si riconoscono un grande camino e il boccapozzo di una cisterna ricavata nella roccia.