La Chiesa Matrice o dell’Immacolata risale al Cinquecento ma fu totalmente rimaneggiata nel 1882. È arricchita da un elegante portale barocco dei primi del 700, sopra il quale svetta la statua in pietra della Vergine titolare della chiesa. L’interno è a tre navate e, tra gli elementi di maggiore pregio artistico elenchiamo: altari ottocenteschi dedicati alla Madonna del Buon Consiglio, Madonna del Carmine, e all’Immacolata; il dipinto che raffigura l’Immacolata opera di Aniello Letizia. Notevole è la statua lignea settecentesca di San Donato, che si porta devotamente in processione, e il reliquiario argenteo in cui si conferma un femore del Santo. Proprio al Santo è dedicata una cappella risalente all’XI secolo. Al suo interno si trova ancora oggi l’affresco del ‘400 che raffigura San Donato, protettore del paese e dell’epilessia.
A fianco della chiesa Matrice, sulla sinistra, è posizionata una piccola chiesa dedicata alla Madonna Addolorata, edificata nel 1856, possiede all’interno un solo altare in pietra leccese, sul quale si trova la tela della Vergine Desolata. Negli stipi a muro si trovano inoltre alcune sculture in cartapesta, alcune delle quali vengono utilizzate per la processione dei Misteri del Venerdì Santo.