Il palazzo fu residenza di Placido Maria Tadini, nato a Moncalvo nel 1759 fu un frate carmeliatano, divenne vescovo di Biella dal 1829 al 1832 quando fu promosso Arcivescovo di Genova, dove morì nel 1847.
Nei suoi sotterranei è presente un infernot restaurato nel 2020 e nell’ingresso del palazzo, ora di proprietà privata e non visitabile, il lavabo originale della cappella privata del Cardinale.