Sede sin dal XI secolo della potente famiglia trentina dei Roccabruna, sorta con il capostipite Gandolfino di Fornace. Fu Giacomo di Roccabruna, nel 1462, a dare il via ai lavori della costruzione dell’attuale castello, poi proseguiti nel 1566 dai suoi pronipoti, che riedificarono l’edificio con forme rinascimentali.
Il castello passò poi ai nobili Gaudenti e quindi ai conti Giovanelli che lo vendettero al Comune nel 1853.
Il castello oggi è sede del Municipio e può essere visitato durante l’orario d’ufficio.