Il Castello del Capitano della Piazza, conosciuto anche come Castello del Governatore, è uno degli edifici più significativi della cittadella fortificata di Terra del Sole. Costruito con finalità militari e amministrative, il castello si erge maestoso a presidio della Porta Romana, l’ingresso rivolto verso Forlì, e rappresenta un perfetto esempio di architettura difensiva del XVI secolo. La struttura, angolata e a forma di stella, era progettata per resistere ai colpi di cannone, grazie alla presenza di corpi avanzati, ponte levatoio, saracinesca e caditoie.
Il castello comprendeva originariamente vari ambienti funzionali alla vita militare: il quartiere del Capitano, le stanze del Corpo di Guardia, un magazzino per salnitro, palle di cannone e cavalletti da spingarde, oltre a una galleria di attraversamento e un ballatoio per la ronda delle sentinelle. Dopo il disarmo avvenuto nel 1772, il castello fu adibito a quartiere del Doganiere, assumendo funzioni civili e doganali.
Oggi il Castello del Capitano è sede di importanti realtà culturali: ospita l’Archivio Storico Comunale, che conserva oltre 2000 filze di documenti, tra cui preziosi atti giudiziari risalenti al XV secolo, e rappresenta una fonte imprescindibile per gli studiosi della storia della Provincia Toscana Romagnola. Vi trovano spazio anche la Scuola di Musica “G. Rossini”, la compagnia storica dei Balestrieri di Terra del Sole, il gruppo corale e l’associazione “Borgo Romano”.
Splendidamente conservato, il castello è oggi di proprietà pubblica e continua ad essere un punto di riferimento vivo e attivo per la comunità locale e per i ricercatori storici di tutta Europa.