Imbottita nel fascino tranquillo di Castelpetroso, la Cappella di Santa Maria Maddalena è un piccolo gioiello storico. Costruita nel 1745, la cappella si trova lungo l’antica strada che conduceva da Castelpetroso a Isernia, posizionandola al centro di secoli di storia e viaggi.
Nonostante le sue dimensioni ridotte, la cappella esibisce un carattere inconfondibile. La sua facciata a vela e le sue mura in pietra a vista le conferiscono una sobrietà rustica. All’interno, l’austerità dell’arte povera contrasta splendidamente con una pregiata tela creata dal pittore molisano Raffaele Gioia nel ‘700.
L’area esterna è altrettanto affascinante, con un piazzale pavimentato con lastre di pietra di provenienza varia, circondato da antiche querce. Appena oltre la cappella, un orto botanico ospita una varietà di arbusti, piante erbacee e alberi, tra cui ulivi simbolo di fratellanza e pace universale. Un prato adiacente alla cappella rende omaggio agli emigranti locali, con due grandi ulivi piantati in segno di gratitudine.
La Cappella della Maddalena è stata restaurata negli anni ’90 grazie al contributo della comunità di Guasto. Il viale che conduce alla cappella ospita antichi strumenti di lavoro contadino, aggiungendo un tocco di fascino rurale. Un monumento dedicato a San Pio da Pietrelcina sorge nelle vicinanze, arricchendo ulteriormente il senso di sacralità e pace che pervade l’intera area.