Borgo

Località

Informazioni

Località: Via F. A. Nobile - Vieste - Foggia

Contatta ora

Castello Svevo di Vieste

Nome *
Email *
Telefono *
Oggetto *
Messaggio *
Informativa sulla Privacy *

Castello Svevo di Vieste

Castello di Vieste

Il Castello Svevo di Vieste domina con la sua imponente mole il centro storico della cittadina, elevandosi su una rupe calcarea a strapiombo sul mare, sopra la rinomata spiaggia della Scialara (nota anche come “spiaggia del Castello”). La sua posizione strategica, sul versante orientale del promontorio del Gargano, ne ha fatto per secoli uno dei principali baluardi difensivi dell’Adriatico meridionale, tanto da mantenere fino al 1846 il titolo di Piazza d’Armi.

Origini e trasformazioni storiche

La prima costruzione del castello risale alla seconda metà dell’XI secolo, sotto il dominio del normanno Roberto Drengot, conte di Vieste. In origine era una roccaforte con torri cilindriche e corpo quadrato, parte integrante del primo sistema difensivo della città.

Durante le guerre tra il Papato e l’Imperatore Federico II, il castello e la città subirono gravi danni ad opera dei Veneziani (1240). Solo due anni dopo, nel 1242, fu lo stesso Federico II a ordinarne la ricostruzione, trasformandolo in uno dei nodi principali del suo progetto di fortificazione costiera adriatica. Si racconta che lo stesso imperatore vi soggiornò almeno due volte.

Tra il XV e il XVI secolo, il castello fu nuovamente protagonista di eventi drammatici: subì assalti da parte dei saraceni, in particolare quello di Acmet Pascià nel 1480 e di Dragut Rais nel 1554. Fu quindi ristrutturato nel 1559 dal viceré spagnolo Pedro Afan de Ribera, che lo dotò di artiglieria e bastioni, e lo inserì in un più ampio sistema di difesa costiera che comprendeva anche numerose torri d’avvistamento.

Il terremoto del 1646 causò il crollo della parte meridionale del complesso, che comprendeva una cappella, abitazioni e una torre più piccola. Altri danni significativi furono provocati dai bombardamenti navali durante la Prima Guerra Mondiale, quando il castello fu colpito dalle artiglierie del cacciatorpediniere austriaco Lika (24 maggio 1915).

Architettura e caratteristiche

L’aspetto attuale del castello riflette le modifiche apportate nel corso dei secoli. Ha una pianta triangolare, con tre bastioni angolari a punta di lancia (nord, est e ovest), che inglobano strutture più antiche a base circolare. A sud, sul ciglio dello strapiombo, un tempo si trovavano strutture oggi perdute a causa di crolli.

Intorno al castello si sviluppavano le mura urbiche della città, dotate di barbacani e porte d’accesso, alcune delle quali sono ancora visibili, come la storica “Porta ad Alt” vicino alla Cattedrale.

Una fortezza ancora attiva

Nonostante i secoli trascorsi, il Castello di Vieste continua a essere un luogo vivo: attualmente è sede della Marina Militare Italiana e l’accesso interno è consentito solo in occasioni speciali. Tuttavia, è comunque possibile ammirare l’imponente struttura dall’esterno e godere dello spettacolare panorama che si apre alle sue spalle, con vista sul mare e sul centro storico viestano.

Un simbolo del Gargano

Il Castello Svevo non è solo un presidio militare e una testimonianza di architettura difensiva: è un simbolo della storia di Vieste, che ha attraversato i secoli resistendo ad assalti, terremoti e guerre. La sua sagoma bruna che si staglia contro l’azzurro del cielo e del mare è una delle immagini più suggestive del Gargano antico e ne racconta, pietra dopo pietra, la millenaria vocazione alla difesa e alla resistenza.

Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati

Iscriviti alla newsletter

E-mail *
Nome *
Città *