Preesistente al Santuario, fu eretta nel XIV secolo fuori delle mura del vecchio paese fortificato ed era l’antica chiesa parrocchiale. San Bartolomeo è uno dei due santi protettori di Castel Rigone, insieme a Sant’Agostino.
Questa chiesa è orientata, secondo i canoni dell’architettura sacra, in modo che il prete celebrante fosse rivolto verso il sole nascente.
La sua pianta è a croce latina, con abside semicircolare. Il piccolo campanile a vela contiene ancora due campane. Qui vi è l’antico fonte battesimale, dove una volta i castelrigonesi ricevevano il primo dei sacramenti.
I castelrigonesi venivano sepolti qui fino alla costruzione del cimitero, ultimato nel 1891.
In quell’epoca, per ottemperare alle norme vigenti rispetto ai luoghi di sepoltura e per la necessità di eseguire alcuni lavori di restauro del basamento, vennero rimosse le salme dai sepolcri disposti sotto il pavimento.
Queste spoglie sono state trasportate in processione con rito solenne nell’ossario voluto dai castelrigonesi del Cimitero di Castel Rigone, che si opposero fortemente alla proposta avanzata dal Municipio di Passignano di una fossa comune.
Sulla altura dall’altra parte della strada si trova una croce che rappresenta il Calvario.