“Quel tratto della Maremma che va da Cecina a San Vincenzo, è il cerchio della mia fanciullezza… Ivi vissi, o, per meglio dire, errai, dal 1838 all’Aprile del 1849”
Giosue Carducci, Lettere
Le sale che attualmente ospitano il Museo Archivio Giosuè Carducci, facevano parte del complesso che fino al 1838 era l’antico Palazzo Pretorio, divenuto in seguito l’attuale Municipio. L’edificio a quel tempo era adibito, in parte a palazzo pretorio, in parte a civile abitazione ed al piano terra, esattamente negli odierni spazi del Museo Archivio Giosuè Carducci, si trovano le tre botteghe del Corsiglia: una calzoleria, una farmacia e un bazar di generi vari.
Il Poeta stesso era solito frequentare questi locali quando nel 1846, affetto da malaria, su consiglio del padre Michele, fu ospitato presso la famiglia del Dottor Benedetto Bernieri per un salutare soggiorno in collina. Già da fanciullo il piccolo Giosuè si dilettava in brevi componimenti poetici che recitava proprio nelle botteghe artigiane del Borgo.
I pannelli esposti nel Museo carducciano ripercorrono i principali momenti dell’attività letteraria del Poeta, strettamente legata a profumi, suoni ed atmosfere della Maremma Pisana, teatro delle sue esperienze giovanili.
Giosuè Carducci, infatti, trascorre una parte della propria infanzia a Castagneto e Bolgheri e la potenza evocativa di questa realtà contadina è una costante nella sua produzione poetica.
Ingresso libero
Orario Invernale (generalmente dal 16/09 al 14/09): dal Martedì al Venerdì 10-13, Sabato e Domenica 15-18.
Orario Estivo (generalmente dal 15/06 al 15/09): tutti i giorni escluso il Lunedì 10-13 e 16:30-19:30.
L’Associazione si riserva di modificare l’orario di apertura in base alle esigenze interne. Si consiglia di telefonare per verificare gli orari.