La Chiesa di Sant’Antonio ad Arquata Scrivia è un sito di significativa importanza storica e spirituale. La prima testimonianza della sua esistenza risale al 1452, come attesta la lapide sulla facciata sinistra che attribuisce la costruzione all’iniziativa di Bartolomeo Groffoglieti. Originariamente situata lontano dal centro abitato, la chiesa potrebbe aver avuto un ruolo di riferimento per i viandanti e una funzione itineraria nel corso dei secoli.
Il campanile, elemento distintivo del complesso, fu oggetto di un intervento di restauro nel 1956, che arricchì il suono della chiesa con due campane provenienti dall’oratorio della confraternita di S. Carlo, aggiunte alla campana in precedenza traslata dal santuario di Montaldero. Nel 1964, fu aggiunta una quarta campana, fusa appositamente.
Nel corso del secolo scorso, la chiesetta è stata una cornice ambita per le celebrazioni nuziali, tradizione che ha trovato nuovo vigore dopo la solenne riapertura del 16 gennaio 2005. Questa chiesetta non è soltanto un edificio sacro ma anche un testimone immutato del passato, che ancora oggi accoglie chi desidera unirsi in matrimonio in un ambiente carico di storia.