Fiè allo Sciliar (Völs am Schlern in tedesco) è attestato nell'888 come Fellis, nel 982-987 come Vellis, nel 1050-1065 come Velles, nel 1218 come Velse e nel 1255 come Vels e probabilmente è di origine preromana. Il luogo entra nella piena luce della storia con un'importante donazione nell'888 da parte del re franco Arnolfo di Carinzia.
Il borgo principale è Fiè di Sotto, un villaggio idilliaco ai piedi dello Sciliar. Nel XIX secolo Fiè era una località famosa per le cure di fieno che fu visitata dai cittadini di Bolzano per le loro vacanze estive. Il villaggio offre numerose attrazioni e infiniti modi per trascorrere il tempo libero con attività sportive e ricreative durante ogni stagione.
Uno dei più famosi e popolari monumenti della zona dello Sciliar è il Castello di Presule, che sovrasta il villaggio di montagna. Ancora oggi, il castello dei Signori di Fiè, è un luogo d’incontro per eventi culturali, concerti di musica classica, mostre d'arte e spettacoli teatrali. Il high light annuale è il torneo di equitazione "Oswald von Wolkenstein", che si tiene nel parco del castello.
Già da generazioni a Fiè allo Sciliar esistono tradizioni antiche e vecchie usanze. Durante il tradizionale "Ostereierpecken" sulla piazza del paese, i locali e gli ospiti s’incontrano e socializzano l’uno con l'altro mangiando il pane di Pasqua e bevendo del vino.
Una tradizione molto speciale a Fiè allo Sciliar è il bagno di fieno. Questo bagno, anche chiamato "Alpenbadl", ha un effetto benefico e salutare sul corpo, conosciuto da oltre 100 anni. A quel tempo i contadini dormivano sul fieno del prato alpino appena essiccato e si svegliavano riposati e pieno di energia per continuare il loro duro lavoro. Dal 1890 Fiè allo Sciliar propone i bagni di fieno come trattamento di benessere eccezionale.
Nell'ambito delle settimane naturali del cibo e della "Dispensa di Fiè", le imprese locali servono specialità altoatesine. Anche durante l'annuale "Törggelen", nei mesi autunnali, diverse aziende invitano a gustare le specialità culinarie altoatesine.