Citerna

Un’antica sentinella tra le valli

Di origine umbro-etrusca, il borgo di Citerna fu conosciuto in epoca romana come Civitas Sobariae, e nel Medioevo svolse un ruolo strategico come fortilizio di avvistamento. Le sue possenti mura, il Torrione rotondo – oggi simbolo del paese – e il bastione occidentale raccontano una lunga storia fatta di dominazioni, saccheggi e rinascite, da quella dei Malatesta allo Stato della Chiesa, fino al periodo dei Vitelli e al decisivo ingresso nel Regno d’Italia nel 1860.

Un centro storico da esplorare a passo lento

Passeggiare per Citerna significa camminare lungo un camminamento medievale coperto che segue il tracciato delle antiche mura, affacciandosi su scorci spettacolari tra Umbria e Toscana. Cuore del borgo è la chiesa di San Francesco (1316), scrigno di tesori come la Deposizione del Pomarancio, affreschi della scuola di Luca Signorelli, una terracotta robbiana e la celebre Madonna con Bambino in terracotta policroma, oggi attribuita al giovane Donatello.

Da non perdere anche la chiesa di San Michele Arcangelo, il raffinato palazzo Vitelli e il palazzetto Prosperi, con la romantica Sala del Camino degli Innamorati.

Una cornice naturale di rara bellezza

Citerna regala vedute mozzafiato: dalla terrazza della Rocca lo sguardo spazia fino al monte della Verna e al monte Fumaiolo, sorgente del Tevere, passando per i borghi dell’Alto Tevere come Sansepolcro. I panorami sulle valli del Cerfone e del Sovara incorniciano il borgo in ogni stagione.

Un borgo che vive e coinvolge

Non mancano gli eventi tradizionali, le sagre dedicate ai prodotti tipici, i concerti all’aperto e le manifestazioni culturali che animano Citerna tutto l’anno, rendendolo un luogo autentico dove sentirsi parte di una comunità accogliente e viva.

I dintorni da scoprire

Nei pressi di Citerna si possono visitare il suggestivo ex monastero del SS. Crocifisso a Cerecchio, le chiese di Santa Maria e Santo Stefano a Pistrino e la frazione di Fighille, nota nel Medioevo per la produzione di ceramiche. Le strade che si arrampicano sulla collina, tra vigneti e boschi, sono perfette per chi cerca un'esperienza lenta e rigenerante.

Citerna è più di un borgo: è un balcone sospeso tra arte e natura, un luogo che racconta l’Italia autentica e ti invita a rallentare, guardare lontano e lasciarti incantare.