Nel cuore del borgo antico di Bova, la Chiesa dello Spirito Santo si distingue per la sua architettura sobria ed elegante, espressione di un gusto tardo rinascimentale che predilige l’essenzialità e l’armonia delle forme. L’edificio, risalente al XVII secolo, presenta una pianta rettangolare ad unica navata, con abside e due cappelle laterali, e conserva ancora oggi l’atmosfera austera e raccolta che ne caratterizza l’identità.
All’esterno, il portale in pietra scolpita si impone con discreta raffinatezza: riccamente intagliato, è sormontato da una trabeazione su cui poggia un timpano curvilineo datato 1622, elemento distintivo dell’architettura religiosa dell’epoca.
All’interno, sull’altare maggiore in marmi intarsiati, un tempo era custodita una pregevole statua marmorea della Madonna con Bambino, successivamente trasferita nella nuova Chiesa di Santa Caterina per motivi di conservazione. L’insieme architettonico e decorativo rende la Chiesa dello Spirito Santo un piccolo gioiello di spiritualità e arte, testimone della profonda devozione della comunità bovese e della continuità della tradizione religiosa nell’area grecanica.