Adagiata sulla punta meridionale del Golfo di Salerno, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Agropoli incarna l’essenza della Campania più autentica, dove storia, natura e tradizioni si fondono in un paesaggio da cartolina. Il nome, che deriva dal greco Akropolis – “città alta” – racconta già molto della sua identità: un centro storico arroccato su un promontorio a picco sul mare, cinto da mura e dominato dall’imponente Castello Angioino-Aragonese, sentinella di pietra affacciata sul Tirreno.
Il fascino del centro storico
Il cuore antico della città si raggiunge salendo gli scenografici scaloni, una lunga scalinata che si arrampica tra i palazzi storici fino alla Porta Monumentale del Seicento, ingresso al borgo medievale. Qui si aprono vicoli acciottolati, piazzette fiorite e terrazze con vista sul mare, dove il tempo sembra essersi fermato.
Proseguendo tra le stradine silenziose, si incontrano due tra i luoghi di culto più importanti di Agropoli: la Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo, di origini antichissime e legata alla tradizione dell’approdo di San Paolo lungo le coste cilentane, e la suggestiva Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, costruita – secondo la leggenda – per custodire una statua miracolosa ritrovata in mare.
Ogni 24 luglio, la statua della Madonna di Costantinopoli viene portata in processione per le vie del borgo e poi via mare, accompagnata da decine di barche in festa: è uno degli eventi più sentiti e commoventi della città, capace di evocare emozioni profonde e rinsaldare il legame tra Agropoli, il mare e la devozione popolare.
Tra mare, movida e tradizione
Il centro moderno, invece, si estende vivace ai piedi del promontorio, tra il porto turistico e il lungomare San Marco, costellato di ristoranti, lounge bar e lidi attrezzati. La spiaggia di San Marco, premiata con la Bandiera Blu, è tra le più amate dalle famiglie per la sabbia fine di origine vulcanica e le acque basse e limpide.
Tra i luoghi più iconici spicca la Baia di Trentova, con le sue acque turchesi, lo scoglio leggendario e le grotte marine. Secondo la tradizione, qui furono ritrovate trenta uova di gabbiano o di tartaruga marina, da cui il nome. A breve distanza, immersa nella macchia mediterranea, la Baia di San Francesco regala uno scenario più riservato, raggiungibile a piedi tramite una scalinata. Davanti alla spiaggia si erge lo scoglio su cui, secondo la leggenda, San Francesco parlava ai pesci.
Sapori di Agropoli
La vocazione marinara di Agropoli si riflette anche nella sua tradizione gastronomica. Nei tanti locali del centro storico e del porto si possono gustare piatti a base di pesce fresco del golfo: alici ‘mbuttunate, marinate o arreganate, accompagnate da fichi bianchi del Cilento D.O.P. farciti, mozzarella di bufala e ottimi vini locali. La cucina è un viaggio nei sapori autentici del Cilento.
Eventi e cultura tutto l’anno
Oltre al mare, Agropoli offre anche un’intensa vita culturale. Il Castello ospita durante l’anno spettacoli, concerti ed eventi teatrali. Da non perdere il Presepe Vivente nel borgo medievale, il Carnevale Agropolese e naturalmente la festa della Madonna di Costantinopoli a luglio.
Una base ideale per esplorare il Cilento
Agropoli è anche un perfetto punto di partenza per esplorare la costa cilentana. A pochi chilometri si trovano i templi di Paestum, Castellabate, Punta Licosa, Acciaroli e Velia. Nei mesi estivi è facilmente raggiungibile anche via mare da Salerno, grazie al metrò del mare, evitando il traffico stradale.
Agropoli non è solo una località balneare, ma un crocevia di epoche, racconti e paesaggi. È una città da vivere con lentezza, tra una passeggiata nei vicoli antichi, un tuffo nel mare blu e un bicchiere di vino al tramonto. Una “porta” che si apre su uno dei territori più affascinanti del Mediterraneo.
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